L’assenza per febbre di Enrico Bellei ha costretto Gennaro Casillo ad interpretare personalmente i suoi effettivi ed il bravo allenatore – guidatore napoletano è stato comunque capace di ottenere ottimi risultati: nel clou del pomeriggio presentava l’eccellente SatchmoAs – nella foto – che aveva fallito solo la
qualificazione alla finale del Gran Criterium, contro la bisbetica e potente Secret Love Rsm. Il possibile match si è concretizzato in pista anche se con schema difficile da prevedere: Casillo sapeva di doversi giocare la fase iniziale ed a ragione, ha fatto partenza, Cicognaniha deciso di impiegare la sua allieva all’ attesa, per renderla più graduabile, e di conseguenza SatchmoAs è rimasto quasi solo alla chiusura delle ali, al cospetto di avversari remissivi. Dopo seicento in 44.4, è stato avvicinato da Secret Love Rsm che lo ha impegnato severamente, i due sono entrati apparigliati in retta d’ arrivo, la femmina è parsa più fresca ma nei metri finali il portacolori della scuderia Gilirida ha avuto il guizzo risolutore, concludendo a media di 1.14.4, stessa misura per la battuta, comunque entrambi degni protagonisti di una corsa spettacolare con vista sul prossimo G.P. Allevatori e relativo Filly.
Stessa dotazione della corsa già descritta aveva anche la prova riservata ai tre anni sul doppio chilometro: si è imposto meritatamente il favorito Raul Breed, capace di percorrere la distanza in 1.15.0, agendo al comando, da protagonista e respingendo l’ ottima progressione di Rember Mail, quest’ ultimo minaccioso nei metri conclusivi e riapprezzato nella miglior condizione, dopo due prove poco convincenti. Il vincitore, training e guida di Mario Minopoli, l’ Az. Agr. Purlari per la proprietà e l’ allevamento, ha conseguito la quarta vittoria consecutiva e va seguito con curiosità nei prossimi impegni che potrebbero prevedere una partecipazione classica.
Spettacolare l’ handicap per anziani: Norma Rab si è presentata a chiedere strada alla leader Oceania Om ed una volta assunta l’ iniziativa, non si è lasciata più raggiungere, completando il percorso a media di 1.16.8, chilometro finale in 1.13.7 che ha messo in grave difficoltà quanti dovevano inseguire al largo. Oceania Om ed Orion, sulla scia della vincitrice, hanno conquistato le piazze d’ onore. Notevole l’ escalation di rendimento della portacolori di Tommaso Iavarone, perfettamente affiatata con Sabatino De Vincenzo.
In apertura si è imposto l’ utile ShumyPride che, a media di 1.17.2, ha respinto fin sul traguardo Sueià della Luna, quest’ ultimo buono per la prossima.
La “ solita “ Roc di turno, la bella Penelope ha imposto una netta supremazia nella corsa riservata alle femmine di quattro anni, concludendo a media di 1.15.0.
Casillo ha vinto ancora nel convegno, da allenatore con il declassato ReyNinio, condotto saggiamente da Lorenzo Alessi e personalmente in sulky a OvyRob che è passata facile in retta d’ arrivo a media di 1.15.8.
C’ era attesa per la prova pubblica di Napoleon Bar con in sulky il trainer Claus Hollman, in vista del prossimo G.P. Galà – Turilli: il figlio di Varenne ha percorso un primo chilometro in 1.17.5, a cui ha fatto seguito un secondo in 1.13.0, 43.5 e mezzo a chiudere, di fuori al galoppino. L’ impressione è stata positiva sia per quanto concerne la meccanica che per la vitalità mostrata.
EMILIO MIGLIACCIO
