Il clou del pomeriggio vedeva al via le femmine di quattro anni: corsa che si rivelava spettacolare, dal punto di vista cronometrico, per merito di Roberta Zack che, dopo aver assunto l’ iniziativa, imprimeva ritmo sostenutissimo, chilometro in 1.12.2, viaggiando con circa trenta metri di vantaggio sulla prima inseguitrice, Rubina Blak. Quest’ ultima prendeva l’ ambio all’ imbocco della curva finale, la leader appesantiva nettamente l’ azione e doveva arrendersi alla maggior freschezza di Race Off Bi che concludeva al record di 1.12.4, precedente frantumato. Grossa prestazione della portacolori di Vincenzo Costantino, interpretata con perizia tattica da Marcello Vecchione, da accomunare nell’ elogio Roberta Zack che ha propiziato la prestazione record.
Orleans Font stava correndo bene da un po’ di tempo ed oggi poteva essere l’ occasione giusta per rivedere il traguardo: il portacolori della Damon se l’ è guadagnata tutta, correndo costantemente al largo, aria in faccia, mentre la leader Olandiera imprimeva ritmo sollecito, chilometro iniziale in 1.15.0. Malgrado lo svolgimento poco propizio, l’ allievo del team Minopoli è emerso chiaramente a media di 1.14.1, nei confronti di Pireus Caf che ha sottomesso, in zona traguardo, Poiton di Olimpia.
In apertura, chiaro primo piano di Ravel Bi che Elena Villani faceva partire con circospezione, impiegandolo in percorso esterno, costante, completato a media di 1.14.0, con circa venti metri di vantaggio su Rustico Jet e Record Regal.
Dopo qualche corsa di rodaggio, l’ eclettico My Grif tornava ad esprimersi a buoni livelli, assecondato al meglio da Vincenzo Luongo che lo indirizzava al comando sull’ accondiscendente Nahuel Wf e lo sosteneva nei metri conclusivi, quando al largo interveniva pericolosamente il favorito Owens Gar, comunque autore di una prestazione promettente. Per il vincitore media al chilometro di 1.14.1.
Numero annunciato di Santos Wf: il portacolori della signora Anna Esposito aveva impressionato nell’ ultima uscita, conclusa con una rottura, nella circostanza odierna partiva con cautela e poi andava a premere sulla leader Silvia Guida, per averne ragione all’ epilogo, a media di 1.14.7. Sfortunato il favorito Solar Baby: ancora vittima di una partenza richiamata, come era accaduto la scorsa settimana, il figlio di Gigant Neo sbagliava nelle fasi di allineamento.
Molto chiacchierata Petra Bi, nel miglio per femmine anziane, che in pista si confermava con un ottimo percorso di testa, a media di 1.14.3, necessario a tenere a bada la straordinaria Passione d’ Ete, incisiva in fondo, nonostante il percorso completamente scoperto.
Sinatra Luis conseguiva il miglio per tre anni di minima, interpretata con decisione da Gaetano Di Nardo, conscio delle potenzialità della sua allieva che si imponeva a media di 1.15.8.
In chiusura, faceva un ciocco il redivivo Number One Italia, proposto da Antonio Improda in condizioni encomiabili: il figlio di Varenne si isolava a media di 1.15.0 sul doppio chilometro.
