Pomeriggio particolare per Mario Minopoli e tutto il suo team che in mattinata ha partecipato al rito funebre di un caro amico, Antonio Esposito, collaboratore di scuderia, che a solo quarantasette anni ha dovuto cedere ad un male incurabile. A voler onorare nel modo migliorela memoria di questa persona sfortunata, gli effettivi della formazione partenopea hanno centrato il podio in tutte le corse in cui sono stati impegnati ( 4 successi, 1 secondo, 1 terzo ). Nel clou, l’ ottimo Raul Breed doveva riscattare la prestazione poco convincente del Città di Follonica: l’ ha fatto sciorinando una prestazione di assoluto livello, a media di 1.12.9, partendo dalla seconda fila e con oltre un giro al largo. Completamente ritrovato l’ alfiere dell’ Azienda Agricola Purlari che ora punterà deciso sul G.P. Continentale, non ha deluso il favorito Ribot Ek: il figlio di Varenne è partito leggermente discosto, un po’ in difficoltà sulle curve dove Cicognani ha fatto fatica a gestirlo, ha concluso in piena spinta, conquistando la seconda moneta ai danni di Roxanne Bar, quest’ ultima piaciuta parecchio.
Un’ altra carta importante del pomeriggio di Mario Minopoli era Maestrale Spin: l’ anziano figlio di Lindy Lane ha atteso a metà gruppo fino ai cinquecento finali dove si è lanciato all’ inseguimento del fuggitivo Old di Azzurra, recuperando un gap notevole e sopravanzando l’ avversario in prossimità del traguardo, a media notevole di 1.13.9.
In precedenza aveva vinto Rosy Bee Power che con il capace Raffaele Lamberti in sulky, ha assistito alla lotta prematura tra Romina Om e Rupam Grif, chilometro in 1.14.0, emergendo nettamente in retta d’ arrivo. La portacolori della scuderia Luraid è stata accreditata di un riferimento cronometrico di 1.14.9.
Il quarto successo del team Minopoli arrivava nell’ ultima corsa in programma, ottenuto dal maiden Step By Step, dominatore a media di 1.16.5 sul doppio chilometro, dopo percorso manovrato.
Di pari dotazione rispetto al centrale, era programmato un miglio per promettenti due anni: corsa che ha deluso le attese con gran parte dei concorrenti che non si è espressa sugli standard recenti. I soli capaci di confermarsi sono stati Tenebroso Spin e The King Grif. L’ allievo di Massimo Pignatelli, quest’ ultimo in veste di allenatore e guidatore, caro all’ appassionata Letizia Rigillo ed a Salvatore Tutolo, il mitico “ Tintoretto “, personaggio conosciutissimo nell’ ambiente delle corse al galoppo, ha conquistato il terzo successo a seguire, lasciando intendere di avere ancora margini di progresso. Positiva anche la performance di The King Grif che non è ancora riuscito a conquistare il primo successo in carriera, nonostante dia il massimo ogni qualvolta scende in pista.
Splendida esibizione, in apertura di convegno, della stimatissima Trilly Grif, portacolori dell’ avvocato Gragnaniello, capace di trottare il miglio a media di 1.16.6, dopo percorso esterno, assecondata da Romeo Gallucci. L’ allieva del duo Panico – Finetti sembra già pronta per impegni di maggior spessore tecnico.
Il team dei “ Chiattoni Animati “ ha completato un doppio, grazie all’ affermazione di Rom Guasimo, nell’ handicap per quattro anni: il passista da Naglo, dopo aver recuperato lo svantaggio iniziale, raggiungeva il fuggitivo Running Allmar, all’ altezza del miglio ed in retta d’ arrivo lo dominava nettamente, a media di 1.16.1, misura che, per il modo in cui è stata ottenuta, vale sicuramente meno.
Ai più non era sfuggito il recupero eclatante di Scintilla Mp nell’ ultima uscita del Garigliano e nell’ impegno odierno, la figlia di Iglesias ha finalmente concretizzato, ottenendo il primo successo da quando è stata trasferita al centro sud. Bravo in sulky Vincenzo D’ Alessandro Jr.
