Su una pista in splendido assetto, Mario Minopoli Jr è stato il mattatore del pomeriggio con tre successi, tra cui il clou del pomeriggio, in sulky ad Over the Moon Lf: la femmina da Ganymede, in tattica d’ avanguardia, ha gestito cronometricamente la gara, percorrendo il chilometro in 1.16.4 ed i seicento conclusivi in 43.3, a media finale di 1.14.8. La seconda moneta è stata conquistata da Orlan Dechiari, costretto ad accettare il ritmo della vincitrice e pronto a respingere il poderoso allungo di Oxford Street, partito dalla coda del gruppetto. Gli altri due successi del driver partenopeo sono arrivati grazie alle affermazioni di Shelley Breed ( Conway Hall ) che si è espressa a media notevole di 1.14.7 sul doppio chilometro e Running Allmar ( Ganymede ) che ha dominato la prova per quattro anni, in 1.14.9 sui due giri di pista, procurando una grande gioia a Domenico Zizzi.
Turbo di Azzurra ( Varenne ) ha riscattato il passo falso aversano, imponendosi alla grande nella corsa per due anni che aveva in Titanic Dany il favorito tecnico: il promettente allievo di V.P. Dell’ Annunziata, interpretato al meglio dal padre Salvatore, è passato di forza dopo ottocento metri ( 1.00.8 )e con una seconda tornata in 1.00.3, ha risolto a suo favore la contesa, a media di 1.15.8,procurando sensazioni ampiamente positive. Brutta invece la performance di Titanic Dany che non è mai riuscito a distendersi nell’ azione, finendo con il rompere.
La TQQ sostitutiva ha visto Petra Bi assumere l’ iniziativa e imporre ritmo proibitivo per le avversarie ( 1.13.6 il chilometro e 44.2 a chiudere ), staccati di molte lunghezze sul traguardo. Per la piazza d’ onore, Orma delle Ghiaie ha preceduto Piovrasan, mentre Nemesi Rab e Polinass hanno completato il marcatore. La femmina di Peppe Ruocco è stata accreditata di un riferimento cronometrico di 1.13.6.
Tempesta Mack ha risolto chiaramente la prova d’ apertura, a media di 1.16.4. A seguire, è giunto il primo successo in carriera di Spenta Cas ( 1.14.8 ), mentre Poldi Gree ha dominato chiaramente la prova riservata ai gentleman, in 1.14.3 sul doppio chilometro.
