Una giornata soleggiata, con temperature quasi primaverili, ha allietato il pomeriggio partenopeo. Ne hanno beneficiato soprattutto i cavalli che si sono espressi su misure rilevanti, a cominciare dalla prova d’ apertura, conquistata dall’ elegante Samantha Group ( segnatela che potrebbe essere una fattrice importante ). La figlia di Varenne e Andalusia King ha trottato il doppio chilometro in 1.16.6 con in sulky il proprietario, Giuseppe Buompane Jr. La corsa per tre anni al debutto è stata vinta da Tropical Spring, snobbato al gioco ma annunciato da Raffaele Forino nelle nostre interviste, che si è espresso a media di 1.17.5. Il favorito Totonno ha sbagliato in partenza e sulla curva conclusiva, dopo un eclatante inseguimento. A seguire, era programmata un’ altra “ tre anni “, in questo caso di maggior spessore: il passista Teraglio, presentato ancora sferrato, assetto dovuto a qualche difficoltà di passaggio, ha raggiunto gradualmente le prime posizioni e nei metri finali, è venuto a prendere la meglio su Tina GioWinner, quest’ ultima protagonista fin dalle battute iniziali. Il Gruccione Jet del signor Imbo’Michele ha trottato a media di 1.17.5 sul doppio chilometro. Subito out il favorito Reagan Mail, la condizionata per anziani ha avuto un esito molto sorprendente, grazie all’ affermazione di Rilanciodar ( addirittura 103.56 la quota del vincente ) che Giustino Panico ha lanciato a centro pista, in retta d’ arrivo, prevalendo a media di 1.15.7. Da cavalla superiore, Over the Moon ha dominato con estrema facilita il miglio per anziani: la figlia di Ganymede ha completato il percorso a media di 1.14.0, 42.6 a chiudere, senza essere richiesta a fondo.
Gli allievi del team Finetti – Panico, dopo un periodo poco brillante, cominciano a “ sbocciare “ come se fosse già primavera. Nel clou del pomeriggio, è stato il turno di StilusAmnis, un MalabarCircleAs capace di correre il miglio a media di 1.12.9, nonostante avesse subito sul percorso ben tre “ aggressioni “: il portacolori di Bruno Gerini ha respinto Silver Staf nel quarto iniziale ( 28.7 ), Semont Your Sm nella frazione seguente ( chilometro in 1.12.4 ) e Shelley Breed in retta d’ arrivo. Quest’ ultima, annunciata al top, ha dato per qualche attimo l’ impressione di poter prevalere, adeguandosi infine ad un comunque positivo secondo posto, al record di 1.13.0.
La settima corsa era solo una reclamare, per anziani, a settemila euro ma Pietro di Jesolo ha saputo imporsi a media eccezionale, per la categoria, di 1.13.6. Nell’ handicap di chiusura, la sorprendente Pixel Grif ha sprintato più forte di tutti, a centro pista, prevalendo a media di 1.15.9 sul doppio chilometro.
