E’ un fatto inequivocabile che la scommessa TQQ sia regredita ai minimi storici, lo dicono i numeri e anche gli spettacoli orridi a cui spesso si assiste ma è altrettanto indubbio che c’ è chi lavora alla grande nel tentativo di tenerla in piedi. Senza la materia prima ( i cavalli ) non si cantano messe ma in Campania ce ne sono veramente tanti, come dimostrano i continui appuntamenti settimanali, tra Napoli ed Aversa, sempre equilibrati e con numero alto di partecipanti. Non ha fatto eccezione la prova odierna, abbinata ad un doppio chilometro per anziani: c’ era un cavallo troppo ben periziato, quell’ Ornette Coleman che a Roma aveva vinto in modo strepitoso ma ci ha pensato lo svolgimento a metterlo in difficoltà, soprattutto le progressioni anticipate di Naval Vessel e Pireus Caf che hanno tenuto altissimo il ritmo, primo chilometro in 1.13.9. Il Cocktail Jet interpretato da Gallucci non ha potuto mai rifiatare e all’ epilogo è stato costretto a cedere allo spunto di Nilson Starlight, emerso a media di 1.14.8. Quest’ ultimo, soggetto in forma ma solitamente più portato per percorsi lineari, appartiene ad un team che presenta spesso cavalli al top, formato da Ciro Di Nardo, la scuderia Magisano di Giuseppe Buompane Jr e Giorgio D’ Alessandro Jr, un driver che quando si presenta l’ occasione giusta, è bravo a saperla sfruttare. Il marcatore è stato completato da Pick And Go, Maestrale Spin e Rushmore Dvm.
Il sottoclou, un doppio chilometro per quattro anni, ha avuto uno svolgimento piuttosto lineare: in partenza, Step By Step e Solo d’ Asolo hanno lottato per le migliori posizioni, con il secondo che è sfilato a condurre ed ha tenuto ritmo costante durante il primo giro, intorno all’ 1.17.. L’ allungo del leader, dai seicento conclusivi in poi, è stato notevole ma non abbastanza da contenere lo spunto di Step By Step che l’ ha sottomesso nei metri finali, a media di 1.15.7, nelle mani di Mario Minopoli Jr. Il driver partenopeo aveva “ colpito “ già in precedenza, grazie a Simion, un Gruccione Jet al rientro, capace di esprimersi a media di 1.16.9. sul doppio chilometro, e Talia Axe, un’ interessante Prodigius, emersa in retta d’ arrivo a media di 1.17.1. In questa prova, correva molto bene anche l’ altro allievo del team Minopoli, Teorema Spin, secondo sul traguardo per un’ accoppiata di training.
Un doppio ha realizzato il binomio, composto da Paolo Romanelli e Giampaolo Minnucci, che ha presentato Sundance Bi ( 1.14.6 ), vincitrice in bello stile del miglio riservato alle femmine di quattro anni e Runner di Casei, emerso nell’ handicap per cinque anni, malgrado una penalità di venti metri, a media di 1.15.0 sul doppio chilometro. In questa corsa, notevole la performance di Revelino Jet, che nella delicata fase iniziale è scivolato in coda al gruppo, risalendo alla grande nel giro conclusivo, tanto da avvicinare anche il vincitore.
Mario Gianfi, in sulky l’ avvocato Eugenio Izzo, gentlemen con tantissima passione, ha dominato la corsa riservata ai puri, mentre, nella reclamare per anziani, si è rivista un’ ottima Orsa Jet.
