1° Corsa – Se pur dall’alto dei 65 kg il cavallo da battere resta Nomev, fresco vincitore del premio Agnano e decisamente attrezzato per i terreni estremi. Di contro c’è Unisol che, in testa e pedalare, ha tutto per lottare la corsa. Zarajewa è una provetta specialista dei terreni faticosi, ma con 60 ½ le cose si complicano. Si rivede Vankook dopo un franco successo sulla pista stavolta prova a crescere di categoria ma sul fondo allentato va a nozze. Ci riprova subito Under And Over che è un provetto “sfangatore”. Prova d’appello per Gremiso che, finito rallentato sui 1600 metri, ci riprova allungando la distanza.
2° Corsa – Da battere per tutti Tikitaka che all’ultima ha vinto davvero bene dando l’impressione di avere ancora del buono mano, a patto che si trovi sul terreno allentato. All’ultima Coffe Boy finisce in spinta dopo che gli erano scappati tutti, l’allungarsi della distanza potrebbe essere un vantaggio. Asia De Cuba ha dimostrato a più riprese di gradire la salitina e tutto sommato la forma recente non è male. Special Rush è un passista che sta crescendo con le corse e proverà a sfruttare il pesino. Cuggiono in forma ma su distanza limite. Mattings finalmente ha un peso accettabile.
3° Corsa – Se Alegro mette da parte il carattere questa è la sua corsa, le ultime fanno relativamente testo, non si è mai impegnato al massimo. Demeteor viene da un Agnano corso alla grande e su quella linea ha tutto per tornare al successo. Holy Ballet (vincitore dell’Agnano 2014) facile a Villacidro, per contare nel contesto deve migliorare rispetto all’ultima. Adams ha grande feeling con la pista di Napoli e se migliorato dal vittorioso rientro punta diretto al bis. Dopo un lungo stop si rivede Carmagnola (vincitrice del Rep.Marinare). Bridge Arabrab vale un piazzamento, l’ultima in Hp non fa troppo testo.
4° Corsa – Riuscitissimo handicap sui 1800. Proviamo la chance di Tanglewood che è migliorata di corsa in corsa e dopo l’ultimo secondo posto sembra pronta al risalto pieno. Bridge Oppilif, positivo in tris, proverà a sfruttare l’adattabilità ai terreni estremi. Un’altra che si muove bene sul pesantissimo è La Grigia che se non risente dei 40 giorni di stop è da marcatore. Just Power, in serie positiva, ha tutto per cogliere l’ennesimo piazzamento. Luna Lunatica alla fine raccoglie sempre meno di quello che potrebbe, se si impegna ha un colpo in canna. Capitan Sbudella avrebbe il peso perfetto ma le ultime sono brutte.
5° Corsa – Maiden per i tre anni; potrebbe essere la volta buona per Jake Il Pirata reduce da un ottimo secondo e, da buon fratello di Duca Di Mantova, dovrebbe migliorare sui terreni estremi. Truck Of Stars ha debuttato bene sulla pista finendo in spinta, se migliorato può essere subito buono. Golden Jimmy positivo sul pesantissimo a Napoli se ripete lo standard delle ultime vale il marcatore. Big Ro non male sui 1000 metri prova a riallungare, per come sta correndo vale anche oggi un piazzamento. Senor Pep secondo alla ricomparsa ci riprova e nel contesto conta solo se ha fatto un bel passo avanti.
6° Corsa – Su tutti Art En Rose che dall’alto dei 63 kg proverà a portarla a casa, d’altronde all’ultima ha inscenato un bel finalone con lo stesso peso; l’unica incognita l’impegno a sette giorni, se non risente fa l’arrivo. Un altro che ci riprova subito è Polar Jet attrezzato per il pesante e per come è rientrato la settimana scorsa potrebbe andare subito a segno. Planarama è venuta avanti con le corse, non ha problemi di fondo e nel contesto vale il marcatore. Per categoria conta Star Code, ma i 62 chili sul terreno allentato sembrano un bell’ostacolo. Stella Marina avrebbe il peso giusto ma dal rientro stenta a trovare la forma. Se Alison Wade viene avanti rispetto all’ultima può entrare nella terna.