Al centro del convegno festivo era programmato un miglio per buoni quattro anni: si è affermato Spinello Jet che ha fatto valere uno scatto bruciante alla chiusura delle ali per issarsi al comando e controllare tatticamente la corsa. Il figlio di KenWarkentin aveva in schiena il principale avversario Steven del Ronco ed al largo Sirdreik e quindi Romeo Gallucci ha dovuto fare in modo di tener chiuso il primo e respingere il secondo, cosa che è riuscita per pochi centimetri, visto che i tre sono terminati molto vicini, tutti accreditati di un riferimento cronometrico di 1.14.1, 44.3 a chiudere. E’ stata un’interpretazione magistrale quella del bravo driver aversano che, recentemente, è tornato in auge anche grazie ad una netta ripresa di tutto il materiale presentato dal team Finetti – Panico. Da sottolineare anche la splendida prova di Sirdreik che quando non fa partenza riesce pure a costruire al largo, sfortunato, ancora una volta, Steven del Ronco che ha subito lo schema.
Nel sottoclou, una bella condizionata per anziani, Giorgio D’AlessandroSr ha condotto al successo Magico Kg, agendo in pariglia esterna fino al chilometro ( 1.14.9 ), dopo di che ha iniziato la progressione esterna che gli ha consentito di affermarsi chiaramente, a media di 1.13.8, 43.1 i seicento finali. Dietro il figlio del grande Lemon Dra, uno degli ultimi in attività, hanno concluso RanymedeFas e Razionale, entrambi autori di ottima performance.
Il promettente Twister Bi ha fatto un assolo nella prova per tre anni, sul doppio chilometro: l’allievo di Vincenzo Villani si è espresso, al comando, in un notevole 1.15.4. Il figlio di Varenne, molto migliorato nella meccanica, ha dimostrato di essere un cavallo, potenzialmente, di prima, anche se c’è ancora da lavorare, soprattutto nel carattere, prima che possa ambire a traguardi importanti. Un ottimo Turn Grif, altro soggetto che con il tempo potrebbe mettersi in evidenza in contesti qualificati, ha conquistato la seconda moneta, mentre il rientrante Titanic Dany, ancora insicuro nell’andatura, è finito al terzo posto, correndo comunque in 2.32, misura che lascia ben sperare per le prossime uscite. L’altra prova riservata ai tre anni è stata conseguita da Teorema Spin che ha evitato l’errore sulla curva conclusiva che ne stava condizionando i risultati recenti, imponendosi nettamente a media di 1.16.1.
Nell’handicap per quattro anni, sul doppio chilometro, Spielberg Grif e la penalizzata Sovrana Ors hanno fatto match fino al miglio, dove la femmina di Minopoli, mentre si apprestava a completare il sorpasso, ha sbagliato irrimediabilmente, lasciando il successo all’ avversario, a media di 1.15.1. L’ allievo di Vincenzo Tufano ha confermato quanto di buono aveva mostrato nelle precedenti uscite, la sfortunata Sovrana Ors, senza rottura, avrebbe corso intorno al 2.28.
Ferdinando Minopoli è stato il preciso interprete di My Little Boss, vincitore a media di 1.15.6, della corsa riservata agli aspiranti allievi. In gentlemen è toccato ad Antonio Simioli tagliare per primo il traguardo, in sulky a Signora Par che ha fatto un “ trottone “, concludendo a media di 1.17.4 sul doppio chilometro.
Nella condizionata che concludeva la giornata di corse è arrivata la sorprendente affermazione dell’ ospite palermitano Realino che dopo percorso interamente scoperto ha avuto ancora le energie per respingere il contemporaneo attacco di PresidentGiegi e Libeccio di Re. Per l’ allievo di La Rosa Jr media di 1.15.5 sul doppio chilometro.
