Antonio di Nardo ha monopolizzato il pomeriggio trottistico, napoletano, conquistando le due prove di maggior spicco e ultimando un triplo nella corsa che chiudeva il convegno: ha “ aperto le danze “ Terrible Model, affidatogli in perfette condizioni da Giuseppe Trinchillo, che ha vinto con il minimo sforzo, vista la presenza di soli quattro concorrenti al via, uno dei quali, Tequila Bieffe, ha sbagliato nel lancio. Comunque, per il portacolori di Mario Rubino è stato un “ walk over “ a media di 1.16.3 sul doppio chilometro. Il clou era un handicap per quattro anni, ancora sulla lunga distanza, e come era facile prevedere, i penalizzati, seppur ottimi, hanno dovuto lottare per la seconda moneta, in quanto il successo era già stato prenotato da Serrada Alor, allieva di Giacomo Perfetto che ha trottato a media di 1.14.4, all’avanguardia. In rottura il seguito Severino, poi autore di inseguimento monstre, è stata Seibella Park ( 1.13.8 ) a prevalere su Sonia Jet ( 1.13.9 ) per la piazza d’onore. Tony Young ha così commentato la vittoria della figlia di Ganymede: << Venti metri erano tanti, ho cercato di sfruttare al meglio il vantaggio e non mi sono mai preoccupato di poter perdere. C’è 1.11.0 per i secondi mille metri ma posso affermare che la cavalla aveva ancora da spendere >>.
Come preannunciato, il triplo di Antonio Di Nardo è stato completato a fine giornata, grazie all’affermazione di Tempesta Rl ( 1.15.9 ), training del fratello Ciro, che ha preso la meglio sulla fuggitiva Tina Mail e respinto l’arrembante Tessa, nei pressi del traguardo.
Un bel doppio è stato realizzato da Vincenzo Luongo: Tenebroso Luis si è espresso al comando con decisione, staccando facile in retta d’arrivo a media di 1.15.2. Il figlio di Varenne, colori della signora Costabile Annunziata, ha concretizzato i recenti progressi, dimostrando di poter fare un ulteriore salto di qualità. Il secondo successo dell’ “ Omino di Agnano “ è arrivato con il vecchio ( undici anni ) Igor d’Asolo che ha seguito sul percorso la favorita Oceania Om e l’ ha sottomessa in retta d’arrivo, a media di 1.15.0.
Uischy San aveva già dimostrato di possedere potenzialità interessanti e oggi il lavoro fatto da Giorgio D’Alessandro Sr sul figlio di Gorniz ha dato i suoi frutti: avanzato al passaggio davanti alle tribune, il portacolori della signora Santa Magurno è sfilato a condurre e non ha avuto alcuna difficoltà ad imporsi, a media di 1.16.6, nei confronti di Uno in Più e Uscita Cas.
E’ arrivata la prima vittoria sulla pista per Sogno di Venere, dopo un promettente esordio, impiegata sul percorso in schiena al leader Remox, e per corsia interna in retta d’arrivo da Luigi Farina. La neo allieva dei fratelli D’Alessandro si è espressa a media di 1.14.3, un decimo in più ( 1.14.4 ) ha realizzato il secondo arrivato Solar Baby, eccellente nel percorso esterno.
In allievi hanno colpito Ransom e Luigi Cuozzo, quest’ultimo preciso nella distribuzione dei parziali dell’ allievo di Raf Forino che è stato accreditato di un riferimento cronometrico di 1.14.4.
