Il team Minopoli conferma il ruolo di dominatore degli eventi trottistici partenopei, conquistando le due prove più importanti del pomeriggio. Ha iniziato The King Grif tra buoni tre anni sul miglio: il portacolori dell’avvocato Gragnaniello ha agito in anticipo sul diretto rivale Taurus del Ronco, lento in avvio, ed ha saputo respingere alla grande i tentativi del pur meritevole avversario; il figlio di Varenne è stato accreditato di un riferimento cronometrico di 1.13.3, 43.9 a chiudere, tre decimi in più per Taurus del Ronco, 1.13.6. Un vero e proprio numero ha fatto Steven del Ronco nella condizionata per anziani di buon livello: partito con sollecitudine, ha sciorinato parziali notevoli ( 43.0 – 58.0 – 1.12.4 – 1.26.3 – 1.55.4, media di 1.12.1 ) che hanno messo in difficoltà l’attaccante Rue Varenne Dany, costretto a cedere il secondo posto al ritrovato Sirdreik. Parole ambiziose ha speso nel dopocorsa Mario Minopoli, uno che difficilmente si sbilancia, per il suo allievo: << Ci sono diversi fattori che mi fanno sperare in un’ottima carriera da anziano: innanzitutto mi sono convinto che i figli di Ganymede migliorano molto con il tempo, aggiungo che l’abbiamo rispettato al massimo, evitando di partecipare al circuito classico, nonostante nel Regione Campania avesse già dimostrato di poter competere con i migliori. E poi la prestazione odierna mi ha veramente impressionato >>.
Dietro il successo odierno di Union Effe e Ubaldo Par, c’è una storia da raccontare, quella del proprietario e artiere di entrambi, un giovane con un’ esperienza internazionale elevata alle spalle: parliamo di Vincenzo Costantino che qualche hanno fa è andato a cercare fortuna in Francia, agli ordini di FabriceSouloy, dove ha avuto la fortuna di occuparsi di un campione come Gambling Bi, con il quale si è permesso il lusso di vincere, tra l’altro, il G.P.Lotteria. In seguito, la nostalgia della terra natia si è fatta sentire ed ha preferito tornare ad Agnano: ancora qualche esperienza lavorativa, poi ha deciso di mettersi in proprio. Le soddisfazioni sono arrivate subito perché Race Off Bi e Rodriguez Bi sono due soggetti limitati ma meritevoli di considerazione, adesso però sta costruendo due puledri che fanno sognare, con l’aiuto di Giorgio D’Alessandro Jr in sulky : l’elegante Union Effe, da Naglo e Victorian Bride ( Valley Victory ) ha debuttato in modo superbo, 1.16.4 dalla seconda fila con 13.9 per la retta d’arrivo. Meno appariscente ma molto efficace la genealogia di Ubaldo Par ( Ideale Luis e Fay Par ) che, dopo un esordio sfortunato, è stato capace di correre, “ aria in faccia “, il doppio chilometro in 1.17.3.
Un brillante doppio ha realizzato anche Antonio Esposito grazie alle affermazioni di Tamerice ( 1.16.6 ), emersa in retta d’arrivo dopo aver atteso alla corda per buona parte del percorso, e Turbo Dagy in tattica d’avanguardia, completata a media di 1.15.8.
Il regolarissimo Rodio ( 1.14.8 ) ha ritrovato la via del successo che mancava dal 20 marzo, interpretato al meglio da Guido Saggiomo, Prison Mack ha conquistato l’ennesimo handicap, quinta affermazione nell’anno, con il proprietario Antonio Simioli.
