Reclamare sul chilometro, favorito netto Mister Arden che vero che è un po’ che non corre ma se ha mantenuto la forma di quando è arrivato secondo sulla pista qui non perde. Il contro è Boris Grigoriev che viene da una prestazione da circoletto rosso su terreno contrario, se come sembra sul pesante migliora una categoria qui è un fattore per forza. Per quanto fatto finora il terzo nome è Vimmer. Massar trova il suo terreno ma sale di categoria. Aspettiamo per le prossime Mountain Way che rientra da più di un anno.
Tre anni in pista dritta e ci affidiamo ai pesi massimi con i galloni di favorito che li appendiamo al petto di Falso Nueve, 64 sono tanti ma l’ultima è una prestazione notevole. Di contro ci sono tanto Gelida Manina che sulla dirittura di Napoli ha sempre vinto quanto Spirit OF Fall che forse è la più dotata ma sui mille è tanto tempo che non corre. “Black horse” Hot War che non ha forma recente ma in pista dritta nell’autunno romano si è espresso su livelli che, se ripetuti, nel contesto lo porterebbero molto avanti. Sorprese gli altri capeggiati da Bushalem e Chiassis finiti nell’ordine 10 giorni fa’.
Miglio per anziani la cui base è Faquir forse su distanza limite ma se vicino agli standard di Capannelle qui ha un colpo in canna. Polar Jet ha corso alla grande in Gr e se si ripete pari pari qui vale il marcatore. Planarama trova finalmente il pesante e rispetto alle ultime dovrebbe migliorare una categoria, quindi occhio. Un altro specialista è Kosmonaftis che però rientra e qualcosa potrebbe mancargli. Dovrebbe correre in progresso Larice Da Fogliano ma rimane una grossa sorpresa.
Handicap per sole femmine, punta diretta al bis Pegasus Moon l’ultimo successo è notevole soprattutto per l’accelerazione finale prodotta per linee interne. Conta per forza Malelingue seconda in percorso tutta aria in faccia, su quella linea qui vale il podio. Abelli Belli, a patto di ripete lo standard mostrato in Aw, qui è un fattore, come la stessa Roccamare che deve pure fare i conti con il peso impegnativo. Tra le altre non è messa male My Impression ma deve crescere rispetto all’ultima per contare.
La base della corsa è Speranzina che ha mostrato forma in crescita nelle ultime uscite e sembra giusta per questi 1400 metri. La contro è Starting Grid che il suo lo fa sempre e anche oggi sarà un fattore. Magic Mixture sulla linea dell’ultima vale una piazza marginale, ma dovesse ripete i numeri di quando finisce secondo dietro Kibet, qui ha un colpo in canna. Sugli standard mostrati sulla pista vale il marcatore Kostabi che oltretutto dovrebbe migliorare sul terreno allentato. Dopo il rientro in sordina dovrebbe migliorare Karpediem; sorpresa di quota Okiwea annunciata in progresso.
Handicap sui 1700 dove proviamo come base Panthereagle, solo discreta al rientro ma ha due attenuanti: lo schema che non l’ha aiutata e il terreno consistente; sull’eventuale pesantissimo (annunciata pioggia) potrebbe migliorare una categoria. Bridge Arabrab non è una vincente nata, ma in questi contesti vale sempre e comunque il marcatore. Yutuka ne ha vinte due una meglio dell’altra, vero che sale un filo di categoria ma anche qui è un fattore. Sun Son sullo scoore romano ci sta alla grandissima oltretutto dovrebbe gradire il terreno. Sorpresa Kibet che, dopo due successi in handicap di minima, prova a scalare le categorie.
Si chiude con un doppio chilometro di minima, qui andiamo diretti con Rock My Soul che ha grande feeling sulla pista e sullo standard mostrato all’ultima questa è la sua corsa. Conta The Unknown che sta raccogliendo meno di quanto sta seminando (sempre percorsi dispendiosi) e potrebbe rifarsi. Anastasios se vicino alla forma di fine Ottobre qui è un fattore, ma trattandosi di un rientro va preso con le molle. Avrebbe peso perfetto Credito D’Imposta ma le ultime non lo raccomandano. Deuteronomio con 52 kg avrebbe una bella chance ma ultimamente sembra non riesca ad esprimersi. Per Whiz Replay l’ultima non fa testo, se ripete i suoi standard recenti qui vale una piazza.
