Non finisce di stupire Tina Turner che coglie il terzo successo consecutivo al cospetto di avversari di assoluto valore. La femmina da Daguet Rapide e Gloria Gainor è partita con la consueta sollecitudine, sfilando su Truman Luis, ha tenuto ritmo veloce, chilometro in 1.13.0, e con seicento finali in 43.1 ha tenuto a distanza lo stesso allievo di D’Alessandro e Titty Jepson. Nel dopo corsa, estremamente soddisfatto Davide Di Stefano: << Oggi affrontava un test severo, sia per la qualità dei partecipanti che per il cambio di pista, l’ha superato nel migliore dei modi. E’ chiaro che a questo punto si debba provare ad alzare il tiro, le caratteristiche ed il potenziale lo permettono. Ci tengo a ringraziare Biagio Lo Verde che ha fatto un lavoro fondamentale, gli auguro di riprendersi al più presto >>. Apprezzabile come il solito il comportamento di Truman Luis, la performance di Titty Jepson potrebbe essere giudicata al di sotto delle attese ma analizzandola attentamente non è così perché ha corso, da start a start, sugli stessi livelli della vincitrice.
Notevole anche la vittoria di Tootsie Font tra buone femmine di quattro anni: l’allieva di Raf Forino ha forzato al via ed è sfilata a condurre dopo quattrocento metri, ha percorso i seicento in 45.2 e con un chilometro finale in 1.11.7 ha respinto chiaramente la favorita Talia Axe che ha fatto più del suo dovere ma, purtroppo per lei, si è imbattuta in un’avversaria in condizioni strepitose. C’è da sottolineare che la figlia di Ganymede aveva deluso all’ultima uscita, perdendo da Telly Falu che nella circostanza, pur correndo bene, è arrivata con due secondi e mezzo di ritardo. Secondo noi esiste una spiegazione tecnica, sta nel fatto che Tootsie Font ama correre a gran ritmo e la volta precedente era stata impiegata in un andamento molto più tattico, d’altronde non è che si possa andare ogni volta all’ultimo buco, ma per tutela e convincimento dello scommettitore bisognerebbe che queste prestazioni fossero tenute maggiormente d’occhio. La Giuria ha richiesto il doping d’autorità come prevede il regolamento.
Era riservata ai nati 2012 anche la prova abbinata alla Tris Straordinaria: in rottura Tago del Ronco quando era in netto vantaggio, è emerso Terry Star che ha preceduto Turno Egral e Tosca Mail. Il vincitore si è tolto la qualifica di maiden, trottando a media di 1.16.6.
Continua a lievitare Ultimaluna Grif, l’Andover Hall di Paolo Romanelli che a breve potrebbe provare contro le migliori femmine della generazione: la portacolori della signora Verrano Immacolata è partita con cautela e poi è risalita al largo, demolendo la leader Utopia Lux e andandosene al traguardo per proprio conto, a media considerevole di 1.14.8. Anche nell’altra prova per tre anni si è imposto un soggetto promettente, quell’ Uccio d’Alvio che aveva vinto al debutto ed aveva osservato, in seguito, un periodo di riposo: il grigio da Algiers Hall e Charlotte Stroke ( Lemon Dra ) è stato interpretato personalmente dal grande Pasqualino Esposito Jr che per tutto il percorso ha tenuto il linea il suo allievo con l’ausilio di mani di livello superlativo che non è possibile acquistare al supermercato!
In una giornata favorevole agli Esposito, ha marcato il cartellino anche il giovane Little Tony, in sulky a San Pio Gm, emerso sulla rottura di Remox, a media di 1.15.4 sul doppio chilometro. Ruskim Inn Ronco ( 1.15.3 ) ha primeggiato nella condizionata per cinque e sei anni; non poteva mancare, nel corso del convegno, la firma di Ciro Ciccarelli che è riuscito a trovare un varco interno con Nicolas Bieffe che ha sopravanzato il valoroso Socrate Laser a media di 1.14.0.