Revelino Jet ha alzato sensibilmente il tiro, passando dal confronto con soggetti che sarebbero inquadrati in categoria E a quelli di B, ma la musica non cambia, il figlio di Naglo va tanto forte, se ne facciano una ragione anche quelli che continuano ad obiettare sulla autenticità delle medie finali. Oggi si è espresso in 1.55.0, media di 1.11.9, “ limitandosi “ a correre i primi ottocento metri in 58.0 ed i secondi in 57.0, << Non è che si possa andare ogni volta a fondo, ho preferito accontentarmi di vincere facile, ma ti assicuro che non è mai fermo, tra l’altro ha imparato anche a partire >> ha affermato il bravo Romeo Gallucci nel dopo corsa. Non è che sia andato così piano ma è parso evidente che è arrivato con del buono in mano. A questo punto viene spontaneo chiedersi dove possa arrivare il portacolori del signor Pietrangelo Minieri. Il fatto che abbia debuttato tardi e disputato solo trentasette corse in carriera, veramente poche paragonate a quelle effettuate dai suoi coetanei, lascia immaginare che si tratti di un soggetto “ fresco “; la meccanica è migliorata tantissimo e proprio questo aspetto ha permesso i recenti progressi ma le curve gli creano ancora delle difficoltà, qualche decimo lo perde. Il papà Naglo è un razzatore di grande affidamento ( Nesta Effe il miglior prodotto ), supportato da sangue americano ( la nonna Aralia apporta l’importante linea di Hoot Mon ) e francese ( Cocktail Jet, di cui è il miglior figlio ); la mamma Campala Ral ha dato, tra gli altri, Neander Jet ( 1.12.1 ) e possiede una linea femminile di livello eccelso ( Top Hanover, Speedy Crown e Nevele Pride ). Insomma, ci sono tutti i presupposti per fare un ulteriore salto di categoria e sognare la partecipazione al Lotteria . Il team Finetti – Panico ha fatto en plein grazie al secondo posto di Sabaudo Luis, venuto a sopravanzare Sirdar Ferm nei metri finali. Super Star Reaf e Romanza Font, pur belle di meccanica, sono apparse ancora lontane dalla miglior condizione. Romeo Gallucci ha doppiato nel corso del pomeriggio con l’interessante Ursus Spin ( 1.15.9 ), un Nad Al Sheba, non appariscente fisicamente, giunto al terzo successo consecutivo. La prova per femmine di tre anni è stata riportata da Una Noche Bynando ( 1.16.0 ) che Paolo Romanelli ha condotto con gran senso dell’andatura.
Tuono Cros è un altro soggetto da seguire con attenzione per un eventuale salto di categoria, tenendo conto pure del fatto che il papà Exploit Caf ha fatto il definitivo salto di qualità nella carriera di anziano: il portacolori di Giuseppe Buompane aveva già battuto soggetti di buon livello a Capannelle, al termine di uno svolgimento favorevole, oggi invece è stato costretto dalle evenienze tattiche a muoversi a caccia del leader e favorito Toscanini Grif, a palo lontano. Lo ha fatto nel migliore dei modi, con seicento finali in 43.0 che sono bastati per debellare le resistenze dell’avversario e concludere a media di 1.13.9, gestito al meglio da Giorgio D’Alessandro Jr.
Vincenzo D’Alessandro Jr, sconfitto con Toscanini Grif, si è rifatto con un brillante doppio: Temolo Jet, pur con una meccanica perfettibile, è sfilato a condurre e si è reso intangibile, a media di 1.14.1. Patroclo Luis ha gestito con naturalezza il suo percorso di testa, terzo successo a seguire per l’eccellente Malabar Circle As, concludendo a media di 1.15.1 sul doppio chilometro. Hanno marcato il cartellino anche Rommel Luis ( 1.15.2 ), improvvisato al meglio da Luigi Farina, e Sabot Joyeuse ( 1.15.0 ), in sulky un sempre più convincente Crescenzo Maione.