Che Tuono Cros andasse come un treno lo avevano capito anche gli ospiti del resto d’Italia, costretti a subirlo nel week end del Lotteria, ma che sapesse imporsi pure in schema diverso dal solito, andando all’attacco fin dai metri iniziali, e concludendo a media di 1.12.8, è una novità. Il figlio di Exploit Caf ( il papa’ ha iniziato a quattro anni l’escalation che l’ha portato a diventare un campione di livello assoluto ) ha dimostrato di essere ormai un cavallo completo che può e deve provare, con ambizioni, a traguardi prestigiosi, fuori da i limiti regionali. Ne è convinto anche Giorgio D’Alessandro Jr che lo interpreta da sempre, per conto di Ciro Di Nardo e la scuderia Magisano: << Questa prova ci è servita come tappa d’avvicinamento al G.P. d’Europa che affronteremo con umiltà ma anche con la consapevolezza di avere un soggetto in forma straordinaria e qualche speranza di ottenere un risultato positivo >>. Per le piazze, un ottimo The King Grif, tornato a buoni livelli, ha respinto gli affondi di Terror Caf e Titanic Dany. Il sottoclou era riservato a buoni tre anni e ha visto emergere Urali Sm che, nonostante il poco gradito percorso di testa, ha saputo esprimersi a media di 1.14.4. Prestazione positiva di Urbi Et Orbi Jet che si è difeso per il secondo posto dal ritorno di Uccello Jet, in errore sulla prima piegata e alle prese con problemi caratteriali.
In apertura erano programmate due prove per femmine, la prima riservata alle tre anni, la seconda a quelle con un anno in più: l’imbattuta Uma Dany Grif ha dato ancora un saggio delle proprie qualità, concludendo a media di 1.15.4, nei confronti di una futuribile Uma del Ronco. Tata Cros ha risolto tutto con un veemente scatto iniziale che le ha consentito di assumere l’iniziativa e controllare fin sul palo; la Cois Caf di Trinchillo è stata accreditata di un riferimento cronometrico, tattico, di 1.15.4.
La rottura di Over the Moon Lf che aveva rilevato l’iniziale battistrada Putin di Celo, ha messo in difficoltà Puccy Italia, al largo sul percorso ( chilometro in 1.12.9 ) e costretto a subire la scarrierante allieva di Minopoli che non è entrata nei paletti, eliminandosi verso l’esterno; ne ha approfittato proprio Putin di Celo che si è avvantaggiato lungo i paletti e si è difeso dall’avversario che avrebbe meritato di vincere.
Siento ha doppiato il successo ottenuto otto giorni prima, grazie alla perfetta gestione dei parziali di Luigi Farina, necessaria per arginare l’affondo di Predator Gadd. In allievi, Twitter Gifar ha saputo ovviare anche all’inconveniente dell’inaspettata opposizione del leader Tano, emergendo, dopo percorso scoperto, a media significativa di 1.14.3, con in sulky un sempre più convincente Ferdinando Minopoli.
In chiusura era programmato un intrigante handicap per anziani: il penalizzato Superstar Font ha tirato fuori una prestazione super ( 2.26 scarsi sul nostro cronometro ), in linea con le recenti, e grazie anche alla guidata sublime dell’intramontabile Peppe Maisto, una leggenda delle redini lunghe, ha portato a casa il successo, nei confronti di Pepe’ Gianfi e Rosso Verde Bi, entrambi da seguire con fiducia in futuro.