A volte, pazienza, passione ed applicazione permettono di arrivare dove non riescono altri, e così, un cavallo come Sector, eclettico ed estremamente falloso, si trasforma in un gioiello, grazie al lavoro certosino dei fratelli Massimo e Salvatore Esposito che hanno creduto nelle sue potenzialità. Il figlio di Lindy Lane, acquistato da qualche mese dalla famiglia Lo Sapio, ha girato con sollecitudine e nel giro di cento metri si è ritrovato al comando, facendo poi corsa per proprio conto, conclusa a media considerevole di 1.14.3. Un positivo Silver Staf ha seguito lungo i paletti il ritmo sostenuto del leader e, nonostante un agganciamento sulla curva conclusiva, ha conquistato un meritato secondo posto, precedendo Sesar Starlight, il migliore dei penalizzati, Superstar Font e Step By Step. In premiazione, Vincenzo Luongo ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: << Una volta assunta l’iniziativa non ho avuto più remore, ho preferito andare via sul passo, facendo selezione. Dedico il successo a Max Esposito che ha dovuto seguire la corsa dal letto dell’ospedale, e gli auguro una pronta guarigione >>.
Non sono bastate a fermare Solar da Meda, ne una sgambatura poco convincente, ne una meccanica al limite sulle curve: il potente figlio di Goetmals Wood, soggetto dotato, tra l’altro, di gran cervello, ha conquistato il quarto successo consecutivo, su altrettante prove fornite dal rientro, esprimendosi a media di 1.13.6, con l’intero percorso al largo. L’errore iniziale ha condizionato invece Style By Lions nell’altra prova per anziani: l’allievo di Tufano ha fallito il lancio ma in seguito è risalito al largo, demolendo il battistrada Teorema Spin. Lo sforzo si è fatto sentire in retta d’arrivo dove ha dovuto inchinarsi alla freschezza di Smart e Solo Caf che hanno lottato testa a testa fin sul traguardo; il fotofinish ha decretato un minimo vantaggio per la portacolori della signora Russo Maria, rivista al meglio dopo la brutta prova fornita al Garigliano qualche giorno prima. In apertura, finalmente si è visto il miglior Uragano Tor, complice anche lo schema che l’ha visto sfilare a condurre al termine del primo quarto, che ha dato saggio delle sue potenzialità, vincendo per distacco, a media di 1.13.7. E’ arrivato il primo successo sulla pista di Urka Jet, recente acquisto della scuderia Lunaset dell’editore Salvatore Piccirillo, in comproprietà con il noto speaker radiofonico e televisivo Salvatore Calise. La femmina da Igor Font, plasmata da Giacomino Carano, ha completato il miglio in 1.16.5, nelle mani di un perfetto Vincenzo Iaccarino.