Mario Minopoli Jr e Raffaele Forino si sono dati battaglia, nel corso del convegno, a suon di successi: ha iniziato il “ francesino “ con Tordo Jet che si è espresso in 1.13.7 sul miglio, chiudendo con largo margine sugli avversari. A seguire, ha iniziato la serie anche Forino con il potente Vanto Gifar che ha demolito il leader e favorito Virdis Effe, a media di 1.17.6 sul doppio chilometro. Raddoppio immediato con la declassata Robinia, training di Mimmo Luongo, che ha allungato solo in retta d’arrivo, svolgendo un vero e proprio trottone di salute. Minopoli ha messo la situazione in parità con Timbuctu Bi che ha fatto una prestazione importante ( 1.13.3 sulla lunga ) ed è passato in vantaggio con la splendida Paris Dany nel clou: la figlia di Varenne è tornata ad esprimersi ai livelli che le competono, chiudendo con 56.0 per gli ottocento conclusivi. << Quando è in queste condizioni per gli avversari diventa veramente difficile batterla; adesso l’obiettivo è il Royal Mares, sperando di avere più fortuna delle altre volte, visto che siamo al terzo tentativo. Riguardo a Tordo Jet e Timbuctu Bi sono due cavalli che riescono ad esprimersi al meglio quando si rilassano, per questo motivo li ho impiegati davanti a grande andatura >> queste le parole di Mario Minopoli nel dopo corsa. Raffaele Forino ha avuto però ancora qualche carta da spendere, nascosta nella manica della giubba, e così è arrivata la terza vittoria con il sorprendente Ringo ( 1.14.8 ) che ha speso molto per sfilare a condurre ed ha avuto energie ulteriori per respingere Ravel Brooke e Sheridan in retta d’arrivo. Subito dopo, l’allenatore – guidatore napoletano ha completato pure un triplo da trainer grazie a Tation Cup Sm ( 1.15.4 ), emersa nelle mani di Giuseppe Immobile, a cui vanno aggiunti i piazzamenti di Thriller, Ultimatum Victory e Tang. Ciro Ciccarelli ha “ timbrato “ la corsa gentlemen con Universo Jet che Piero Carazza e Tarcisio Greco gli hanno affidato in grande ordine.