Con una media di 1.13.7 sui duemila metri Vincent Sm ha realizzato il record mondiale su pista da un chilometro. Il figlio di Cc’S Chuckie T non ha avuto bisogno di “ galoppini “ ma ha fatto tutto da solo, issandosi all’avanguardia e percorrendo una prima parte di gara in 1.14.8 ed una seconda in 1.13.5. Prestazione inaspettata sicuramente, però in più di un’occasione il neo portacolori della scuderia Erca di Lucio Di Franco aveva dimostrato di avere una velocità di base impressionante che oggi è riuscito a distribuire al meglio. Alla nostra domanda << Hai trovato il giusto assetto ? >> ha così risposto Mario Minopoli: << Ha accettato il fatto di correre senza ferri ma non sono ancora soddisfatto di come approccia la gara; a Capannelle mi era finito sul morso e oggi ho deciso di farlo sfogare in avanti ed è scaturito il record ma in un contesto più impegnativo sarebbe opportuno che distribuire al meglio le energie. Adesso punteremo all’Allevatori che è sempre stato l’obiettivo principale >>. A distanza, una stupefacente Valeriana Jet, ancora maiden, è riuscita a sopravanzare un Vernissage Grif, ancora lontano dalla forma del mese scorso.
Il triplo di Peppe Maisto è stato un altro bel momento della giornata: il driver giuglianese si è imposto inizialmente in sulky a Upper Grif ( 1.16.1 ), secondo successo a seguire per la portacolori dell’appassionato Antonio Vivenzio, sfilando al comando dalla seconda fila. Il raddoppio è arrivato grazie a Superstar Font ( 1.14.4 ) che è avanzato per gradi e solo ai cento finali ha cambiato marcia per andare a prendere Rosy Bee Power e Sheridan, quest’ultimo rivisto in ordine dopo la prestazione negativa di Montegiorgio. Turgon ha completato il lieto pomeriggio di Maisto, spaziando a media considerevole di 1.15.1 sul doppio chilometro. Un soggetto progredito enormemente nell’ultimo scorcio di stagione il figlio di Frisky Bieffe, in grado di affrontare contesti più impegnativi, soprattutto su distanze selettive.
Numeri da fenomeno per Poldi Gree ( 1.14.8 ), l’anziano di casa Squeglia capace di realizzare in scioltezza il quarto successo a seguire, quinto nell’anno su sei corse disputate, ventinovesimo in carriera. Nella prova d’apertura il debuttante Vicino Mec , da Ghiaccio del Nord, ha dimostrato di avere stoffa, seppur ancora contratto nei movimenti, probabilmente bisognoso di acquisire la giusta mentalità agonistica. L’allievo di Agostino Castaldo ha concluso a media di 1.15.8. In gentlemen, Luigi Calabrese è riuscito a vincere per la terza volta, la seconda a seguire, con il suo Twitter Gifar, quest’oggi a media di 1.15.1. Apprezzabile anche il primo piano di Userkaf Mrs ( 1.17.7 sul doppio chilometro ) che ha riscattato un’ultima prestazione deludente, ben gestito da Giustino Panico.