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RESOCONTO CONVEGNO MARTEDI 10 GENNAIO
 
Ogni anno, di questi tempi, i neo tre anni evidenziano un calo di rendimento dovuto alle tante, troppe battaglie sostenute nella prima parte di carriera, in particolar modo quest’anno, vista l’iniziativa di concedere una bella fetta del montepremi ai puledri. La conferma arriva anche dal clou odierno: tra una modifica e l’altra, esercitata per cercare di trovare l’assetto giusto, il netto favorito Vincent Sm ha sbagliato ancora una volta, rivelandosi completamente inaffidabile per gli scommettitori. Dopo due splendidi successi, Victory Wind è anch’esso “ saltato “ nella fase iniziale, così ne sono rimasti in tre e ne ha approfittato Vanto Gifar ( Felix del Nord e Lalla Axe ), un po’ imbambolato nell’inusuale percorso di testa, ma comunque abbastanza valido da portare a casa il successo. L’ allievo di Raf Forino si è espresso a media di 1.16.3, chiusa in 43.8, con il suo interprete che in retta d’arrivo ha dovuto far uso di tutta la sua esperienza, scurvata larga e leggero ondeggiamento, per tenere a bada la progressione di Very Much Mgg, quest’ultimo visto finalmente in progresso di meccanica e autore di prestazione promettente. In premiazione Raf Forino si è concesso ai nostri microfoni: << L’ho dovuto sollecitare di continuo per tenerlo concentrato, si trovava in una situazione insolita, lui che è abituato a correre in costruzione ma l’importante era portare a casa la vittoria. E’ un cavallo da cui mi aspettavo grossi progressi in primavera invece si è anticipato parecchio, adesso dovrò lavorare per mantenerlo a questi livelli >>.
In apertura, secondo successo a seguire della qualitativa Unity di Poggio ( Varenne e Diadem di Poggio ), plasmata alla grande dal team Minopoli: la portacolori di Antonio Vitiello e famiglia ha percorso il doppio chilometro in 2.32.3, da start a start, ed è stata accreditata di una media di 1.17.2 che risente della partenza da ferma. Nella prova riservata ai gentlemen Vireo Jet ( 1.16.1 ) è stato impiegato da Elena Villani in un clichè di gara imprevedibile, partenza lenta e risalita graduale, ma estremamente produttivo, visto che ha consentito al figlio di Igor Font di chiudere forte e sorprendere il favorito Vino Rosso che sembrava in una botte di ferro. Ha giocato con il cronometro Vincenzo Luongo in sulky ad Unica Grif, 1.01.8 a metà gara e chiusa in 58.5 che ha consentito all’elegante Libeccio Grif di centrare il successo. Si è accontentato della seconda moneta il favorito Urali Sm, buono per la prossima. Nella prova abbinata alla seconda tris è tornato al successo Santiago Bi ( 1.15.1 ), ottimo nel percorso esterno, che ha cancellato un periodo di digiuno per Marcello Vecchione e la scuderia Lunaset. Volere Volare Ll ( Ganymede ) ha esordito subito con un successo, a media di 1.18.7 sul doppio chilometro, nelle mani di Giuseppe Luongo.
Uno strepitoso Palomar Lb ha riportato la prova per anziani sul doppio chilometro: compito facilitato dalla rottura di Painting Wise che lo aveva scavalcato al via, l’allievo del team Finetti – Panico ha concluso a media di 1.14.9 con ultimi ottocento metri in 56.1. Dati cronometrici che parlano chiaro, il figlio di Varenne e Gilly Lb è pronto per impegni ben più severi. In chiusura di convegno è arrivato il terzo successo in quattro uscite per il classico Remo Gas che, pur facendo un po’ di fatica, si è imposto ad avversari chiaramente inferiori, a media di 1.15.3.


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Articolo precedentetrotto Agnano martedì 10 gennaio, pronostici e gioco a cura di Emilio Migliaccio
Articolo successivoresoconto trotto Agnano venerdì 13 gennaio, a cura di Emilio Migliaccio
Emilio Migliaccio classe '71, ex driver, dal 2012 è il corrispondente da Napoli per Trotto & Turf. Collabora come opinionista con Ippodromi Partenopei ed Ippodromi Meridionali.