Victory Wind si guadagna la copertina con un successo perentorio, ottenuto a media più che significativa di 1.13.7. Il qualitativo sauro da Varenne e Solairesse, fratellastro di Prince Wind, è stato impiegato al comando in tattica d’assalto da Romeo Gallucci, passando di forza su Volton Jet e imponendo alla gara ritmo mozzafiato, chilometro in 1.13.6. In rottura la favorita Venere Breed, dopo circa ottocento metri, quando doveva iniziare ancora a correre, non competitiva Valeriana Jet, << Purtroppo il proprietario che la tiene a casa mi ha informato di aver cambiato l’alimentazione e questo le ha creato problemi, sembrava che dormisse >> ci informa Palumbo nel dopo corsa. La piazza d’onore è stata conquistata dal regolarissimo Volton Jet che ha preceduto Vireo Jet. Tornando al vincitore, di proprietà del suo artiere Vincenzo Russolillo, ha impressionato particolarmente anche il suo interprete Romeo Gallucci: << Facendo i debiti scongiuri, questo cavallo ha le potenzialità per competere in prima categoria, possiede un motore ed una freddezza incredibile. Devo ringraziare il team Finetti che mi da la possibilità di guidare tanti soggetti importanti >>. Nella prova d’apertura, il percorso netto di Valzer Spin è coinciso con la prima affermazione in carriera, facilitato dalla partenza con i nastri, visto che in più di un’occasione aveva rifiutato l’allineamento con l’autostart. Il figlio di Nad Al Sheba si è espresso all’ottima media di 1.16.7 sul doppio chilometro, prestazione che lo proietta con fiducia in contesti più impegnativi. Paolo Corrado e Urraco Jet hanno consentito al team Finetti – Panico di realizzare uno splendido doppio, chiudendo isolati a media di 1.15.4. Due successi hanno ottenuto anche Raffaele Forino e Vincenzo Luongo, il primo pure da trainer, con il rientrante Travail Ferm ( 1.15.1 sul doppio km ) e Unique Vil, al nuovo personale di 1.14.9. L’omino di Agnano si è imposto, a sorpresa, in sulky alla ritrovata Radiosa Sergio ( 1.14.1 ) che ha sottomesso la favorita Tiffany Dany, e con Sharapova Grif che ha beneficiato del distanziamento totale di Oxygen Dany, danneggiamento ai danni del favorito Still Nash nelle fasi iniziali ( Giulia Deschi a piedi per dodici giornate ).
