La versione “ speedy “ di Venere Breed ( Yankee Slide e Fiamma d’Asolo ) è coincisa con il successo e relativo record in carriera di 1.13.9. Come avevamo sostenuto in sede di pronostico, un’eventuale assetto AP della portacolori della nuova connection Erca – Az.Agr. Purlari, utilizzato per la terza volta da quando ha iniziato l’attività agonistica, poteva darle sicurezza nella meccanica e soprattutto una maggiore spinta in termini di velocità. Al secondo posto è terminata Vipera Killer Gar ( Varenne e Uakland ) che non si è opposta alla risalita dell’allieva di Mario Minopoli ed ha poi cercato un avvicinamento nel tratto conclusivo, anch’essa giunta al personale di 1.14.3, nei confronti di Victoria Luis ( 1.14.4 ), da Conway Hall e Danae del Ronco, altra rappresentante del team Minopoli, buona per la prossima.
Nel sottoclou, un handicap per anziani divisi su tre nastri con la novità definitiva della partenza di quattro concorrenti per ogni fila anziché cinque, è emerso il favorito Old Winner, riportato in ottima condizione da Nicola Citarella. Il portacolori della Winner Stable ha dovuto difendersi a denti stretti per respingere l’affondo di Slide se Pada, nonostante abbia corso a media notevole di 1.14.6 sul doppio chilometro. Chiaramente, ha fatto ancora meglio dal punto di vista della velocità Slide se Pada che rendeva venti metri, 1.13.9, precedendo una ritrovata Pepita del Ronco che si trasforma nelle corse con partenza da fermo.
Bella prestazione di Ultra di Casei tra discreti quattro anni: il Zola Boko di Antonio Improda ha risalito il gruppo dopo mezzo giro, malgrado si trottasse a ritmo vertiginoso, ed ha fatto corsa per proprio conto, realizzando il nuovo limite personale di 1.13.2.
Travail Ferm ed il proprietario Andrea Acunzo hanno consolidato un feeling che era sbocciato già qualche tempo fa, riportando comodamente la prova di categoria D, abbinata alla TQQ: l’allievo di Raf Forino ha assunto immediatamente l’iniziativa e non si è lasciato più avvicinare, trottando il miglio a media di 1.14.1. Un ottimo Tommy Grif, dopo aver manovrato nel traffico, è venuto a conquistare la seconda moneta, ai danni di The Elegance Lf che ha preceduto Preziosa Caf e Onyxmatch.
Prima o poi doveva arrivare il turno della qualitativa Vault of Angel ( Exploit Caf e Nengel ) che, dopo aver gettato alle ortiche diverse occasioni, caratterizzate da rotture, si è finalmente tolta la qualifica di maiden, mostrandosi un buon prospetto futuro. La portacolori della signora Di Vuolo Adelina si è espressa a media di 1.16.5, con ancora del buono da spendere, nelle mani del suo mentore Raffaele Palomba. Il potente Rivarco, rigenerato dalle cure di Gorgio D’Alessandro Sr che lo interpreta personalmente, ha conquistato il terzo successo a seguire, realizzando una media di 1.14.1. Anche Tutankhamon Mrs, netto vincitore della categoria G, da l’impressione di poter tornare ai livelli che gli competono: oggi affidato dall’appiedato Marcello Vecchione ad Antonio Di Nardo, doppio nel pomeriggio per il top driver partenopeo, ha spaziato a media di 1.15.0 sui duemila metri, arrivando senza essere richiesto al massimo. Tra le femmine di quattro anni, si è imposta in percorso di testa Utopia Lux ( 1.15.0 ), centellinata da Giorgio D’Alessandro Jr.