Come facilmente prevedibile, Steven del Ronco è stato il netto dominatore del clou della serata napoletana, tanto che la quota di 40% proposta dai provider ha retto qualche minuto solamente. Il figlio di Ganymede ha completato il doppio chilometro in 2.25.7, rallentato dal suo interprete a risultato acquisito; una dimostrazione di potenza pura da parte di un soggetto che possiede tutte le qualità per competere su piste selettive come quelle francesi dove invece ha ottenuto un solo piazzamento di prestigio. Poniamo il quesito a Mario Minopoli Jr che ci chiarisce subito: << Essendo un soggetto nervoso, nei preliminari va trattato con una certa cautela, cosa che i catch che lo hanno interpretato non hanno fatto. Mi auguro che prima o poi i francesi mi riabilitino e possa guidarlo anche in Francia >>.
Nel corso del convegno si sono messi in evidenza Mimmo Luongo e Gaetano Di Nardo, rispettivamente allenatore e guidatore di Paola Zn ( 1.13.2 ), reattiva e tenace come ai bei tempi, e Vinicio Mail ( 1.14.6 ), subito al doppio dopo l’affermazione ottenuta al rientro.
Debutto con i fiocchi di Zia Laura, portacolori dell’appassionato Giuseppe Bellopede che Antonio Di Nardo ha interpretato con fiducia e senso del traguardo. La figlia di Gorniz e Ocean Drive Ok è stata accreditata di una media al chilometro apprezzabile, di 1.17.4. Nella limitata – invito per tre anni, al favorito Valzer Spin ( 1.17.4 sul doppio km ) è bastato un solo parziale di quattrocento metri per sottomettere agevolmente gli avversari. Uefa Jet ( 1.14.8 ) e Filippo Gallo hanno dovuto guadagnarsi con il sudore il successo nella corsa gentlemen. A fine convegno era programmata la TQQ, abbinata ad una prova per quattro anni: ha fatto un numero Ursula Grif, Marco De Vivo allenatore e guidatore, in percussione esterna sul leader Ultimo San, chilometro in 1.13.1, senza flettere nei metri successivi, tanto da chiudere a media di 1.13.4. Udue degli Ulivi ha dovuto accontentarsi del secondo posto, precedendo Understand, Uraniuss e Union Wise As.
