Alcune delle migliori femmine anziane presenti sulla piazza si sfidavano in una prova di avvicinamento alle Royal Mares, tradizionale appuntamento di gruppo II in programma il 10 dicembre. I favori del pronostico erano orientati chiaramente verso Paris Dany che è partita velocissima ed ha assunto l’iniziativa, più ardente del solito ( 43.6 i seicento iniziali ), facendosi graduare solo nel quarto successivo ( 30.6 ) e giungendo al chilometro in 1.14.0. A questo punto, un altro soggetto poco gestibile come Sibilla Trgf si è avvicinata alla leader, incalzandola con decisione; sembrava una lotta a due ma ai centocinquanta finali è comparsa la sagoma di Taylor di Cuma che con uno spunto incredibile è passata facile nell’ultimo tratto di gara. Il parziale conclusivo della vincitrice è stato di quelli che lasciano sbalorditi, la testa della corsa ha chiuso con un quarto in 28.4 mentre la figlia di Frullino Jet è stata cronometrata privatamente in 27.7 che aggiunto al penultimo ( 28.2 ), completa un mezzo miglio finale in 55.9, per una media complessiva di 1.12.8. Chapeau ! In premiazione Mattia Orlando, allenatore e guidatore della portacolori della signora Lucia Scotto di Vetta, si è concesso ai nostri microfoni: << La cavalla è da un po’ di tempo che si sta esprimendo a livelli d’eccellenza, oggi era giusto non fare partenza, visto che erano tutte scattiste, inoltre quando non partecipa al parziale iniziale sa chiudere in modo straordinario. Ho indovinato la tattica e sono stato premiato con la vittoria >>. Detto di Taylor di Cuma, nulla si può addebitare a Paris Dany che ha fatto in pieno il suo dovere, mentre va sottolineata anche la prestazione di Sibilla Trgf, altro soggetto che negli ultimi mesi è partita da categorie di minima ed è giunta a correre, da protagonista, i centrali.
Nella prova d’apertura, la veloce Zara, training di Finetti – Panico e guida di Romeo Gallucci, ha completato un percorso d’avanguardia a media di 1.16.1, tenendo a distanza rassicurante Zanzibar Fi e Zenobiagal. Lo stesso team ha doppiato in categoria G con Rolex Dany ( 1.14.6 ). Nella limitata – invito per 4 e 5 anni, un esplosivo Tuono Amg ha sottomesso il contro favorito Tessitore Jet già ai seicento finali e se n’è andato al traguardo con ampio margine sul resto della compagnia, a media considerevole di 1.15.3 sul doppio km. Bravo Lucio Curato in sulky a Thelma Grif ( 1.14.7 ), vincitrice della prova riservata ai gentlemen, accreditata di un riferimento cronometrico di 1.14.7. Ripresentata in ottime condizioni da Francesco Tufano, She’S Romy Lions ha risolto, a media di 1.14.4, la categoria F. Sector ( 1.16.7 sulla lunga distanza ) si è imposto nell’handicap per anziani, nonostante una meccanica “ caracollante “, assecondato alla grande da Vincenzo Luongo. L’ultima corsa in programma, riservata ai tre anni, era abbinata alla TQQ: è emerso con uno spunto incisivo, il non semplice Valzer Spin ( 1.15.7 ), affidato dai fratelli D’Alessandro a Peppe Maisto. Per lo stesso team è giunta seconda Veronica Jet, a precedere Viniciuss, Vaduz Canf e Vitesse Mabel.