1° corsa:
Incerto Always Bi che rimedia prima dello stacco e sbaglia sulla prima piegata. Al comando Arno dell’Est che guida tranquillo fino all’imbocco della piegata conclusiva dove comincia a confondere il passo fino a sbagliare, quando già era battuto. Amyra Effe vince facile con una chiusa in 43.7, media di 1.16.8. Always Bi è comunque secondo.
– Antonio Di Nardo ( R.P. ):
Arno dell’Est non mi ha dato problemi fino all’ingresso della curva finale dove ha cominciato ad accorciare l’azione fino allo sbagliare. La mia impressione è che abbia “ sentito “ la pista.
– Gioco:
La quota di 1.55, proposta per Arno dell’Est, non scoraggia gli scommettitori che hanno una gran voglia di mettere danaro sugli effettivi di Casillo. Un po’ di seguito lo trova pure Always Bi ( 3,25 e 1,5 ). Insomma, il banco mette fieno profumato in cascina.
2° corsa:
Zingaro Doc assume l’iniziativa e fa selezione, cercando di mettere in difficoltà il favorito Zirconium che si industria all’esterno. Primo chilometro in 1.14.8, accelerazione continua del leader che inscena la fuga giusta, concludendo a media notevole di 1.13.6, chapeau! Zirconium, pur correndo bene, deve adeguarsi al secondo posto.
– Antonio Di Nardo ( 2° ):
Ci siamo imbattuti in un avversario che ha fatto il fenomeno, mai prima Zingaro Doc aveva mostrato di andare così. Zirconium avrebbe potuto insidiarlo solo nel caso fosse stato più pronto ma l’ultimo impegno risaliva ad un mese fa.
– Gioco:
Zirconium a 1.30 non lo “ annusa “ nessuno. Ad un certo punto c’è la marcia su Zingaro Doc che da 4,60 scende a 2,50, spingendo verso l’alto ( 1,50 ) la quota di Zirconium che, a questo punto, trova seguito.
3° corsa:
Patatrac Fez non da strada a Samurai Be che si accoda dopo il primo quarto in 28.4. Sul rallentamento del leader, l’allievo di Di Nardo ritorna al largo e mette pressione, passa di forza e poi respinge il tentativo dell’estremo outsider Roby, a media di 1.13.3. Quest’ultimo viene retrocesso al quarto posto per aver usufruito del passaggio all’interno di Timbuctu Bi, compagno di allenamento, art. 75 F del Regolamento.
– Antonio Di Nardo ( 1° ):
Samurai Be, come avevo già detto, affrontava un contesto alla sua portata. Certo, l’opposizione di Patatrac Fez ha complicato la situazione ma Samurai Be ha tirato fuori le unghie, riuscendo comunque a vincere.
– Gioco:
Comincia la riscossa degli scommettitori, anche se il ritiro di Tango Bar manda molti al “ tot “. Chi gioca dopo il ritiro, trova comunque un’interessante 2,70 per Samurai Be vincente.
4° corsa:
Unicum Bi rimedia ad un’incertezza all’uscita dei nastri, restando però attardato. Udinì d’Or prende il comando e cerca, con una falsa andatura, di inscenare la fuga vincente ma deve inchinarsi alla progressione di Unicum Bi che, a media di 1.14.3, passa ai cinquanta finali. Al terzo The Elegance Lf.
– Antonio Di Nardo ( 1° ):
Unicum Bi va forte, ho preferito non rischiare alcunché all’uscita dei nastri e risalire con calma, avendo in serbo il parziale risolutivo che ha mostrato negli ultimi seicento metri.
– Gioco:
Non regge la quota iniziale, 2,50, di Unicum Bi, ne vengono messi tanti. Di contro, un po’ di movimento ai piazzati e qual cosina vincente su Toll Free Bi, Udini’ d’Or e pure The Elegance Lf.
5° corsa:
Tenax Club, in sulky l’ “ evergreen “ Vincenzo D’Alessandro in sostituzione di Luigi Farina, ritrova i migliori motivi: la femmina da Conway Hall è la più veloce alla chiusura delle ali e completa un percorso vittorioso a media di 1.13.4. Uefa Jet cambia tattica rispetto a domenica scorsa, agisce in scia ad Utavian del Ronco che guidava il treno esterno ed in retta avvicina sensibilmente la vincitrice, stessa media. Utavian del Ronco fa il massimo.
– Filippo Gallo ( 2° ):
Purtroppo Uefa Jet non avrebbe dovuto correre domenica e puntare decisamente su questa corsa. In retta d’arrivo ho dovuto spostarla molto gradualmente, senza mai poterla comandare a fondo, comunque sono soddisfatto.
– Gioco:
La vincitrice Tenax Club apre 3,30 e sale a 5,50, nessuna traccia di movimento. Utavian del Ronco è quello più seguito a 3,5, trovano sostenitori pure Understand ( 4,50 ) e Tornado Pizz ( 6,00 ).
6° corsa:
Urlo di Poggio fa subito intendere di voler correre al comando e Ribelle Op, rimasto di fuori, deve ritrarsi in penultima posizione. Il leader si trascina Vicino Mec che, servito a dovere, sposta solo in retta e si impone chiaramente a media di 1.11.9. Urlo di Poggio rende di più rispetto alle ultime e conquista agevolmente la seconda moneta.
– Antonio Di Nardo:
Il mio compito è stato secondario, Vicino Mec ha fatto tutto da solo e lo svolgimento meglio non poteva venire. E’ un gran cavallo, con ampi margini di miglioramento, non avrebbe avuto alcuna difficoltà a far meglio in termini di velocità.
– Gioco:
L’unico riferimento degli scommettitori è Vicino Mec, a 1,60 e 1,25. Appena qualche spicciolo viene messo su Steven del Ronco a 2,50 e Venale a 5,20, parliamo di piazzati chiaramente.
7° corsa:
Victor Iz e Voiron movimentano la prima parte di gara, con il secondo che resiste fino all’ingresso in retta, dove deve subire prima Veryimportant Par e Vialli Grif, poi Viola degli Ulivi. Si impone, a media di 1.14.9, l’allievo di Peppe Maisto , al secondo successo in carriera, il primo lo aveva realizzato proprio sulla pista partenopea circa un anno e mezzo fa.
– Gioco:
Tentato il colpaccio di Voiron a 20,00 vincente e 4,00 piazzato. Comunque, i più giocati sono Veryimportant Par ( 3,50 ), Vialli Grif ( 4,00 ) e Viola degli Ulivi ( 4,20 ).