Domenica ad Agnano erano programmate due eliminatorie del G.P. Anact, divise per sesso: tra le femmine, in pista ben tre allieve di Tiberio Cecere , monopolizzavano il pronostico le compagne di colori Blue di Girifalco e Bebirussa Jet, soprattutto la prima che poteva contare su esperienza, linee valide e numero di partenza favorevole, oltre che su una “ prima lama “ in sulky. A vincere è stata invece Belen Hall Fas ( Conway Hall e Show Grif Italia ) che in un recente confronto aveva già preceduto la favorita, a media di 1.15.1: l’allieva di Giorgio D’Alessandro Sr ha fornito una prestazione di spessore, circa mille e cento metri di fuori alla leader e sorpasso agevole in retta d’arrivo, che ne fa una delle favorite della finale di Bologna. Blue di Girifalco ( 1.15.3 ) ha fatto la sua parte, concludendo ad una lunghezza dalla vincitrice, senza però aggiungere nulla di nuovo, mentre quella che ha confermato di essere molto promettente è la compagna di colori Babirussa Jet. La figlia di Pine Chip è partita con la consueta calma e lungo la risalita ha trovato un paio di anticipi al limite che ne hanno tardato la progressione, conquistando il terzo posto, in linea per il secondo. Promettente lo spunto di Bloody Mary, l’ultima qualificata, che ha stampato una comunque migliorata Bilaria Jet. Deludente invece Bormida Luis, ferma a palo lontano. Soddisfatto in premiazione Vincenzo Luongo che ha condotto al traguardo la portacolori dell’avvocato Gragnaniello: << Già l’ultima volta ho potuto apprezzarne le qualità, nonostante non fosse al massimo, tanto è vero che nel dopo corsa il veterinario trovò molti muchi in gola. Belen Hall Fas è una cavalla diligente, fredda, oltre che coraggiosa, già al mezzo giro finale ho capito di avere la corsa in pugno. Andremo a Bologna con tanta fiducia, la pista piccola non dovrebbe impensierirci più di tanto, anche se rimane un fatto nuovo, da non sottovalutare >>.
Da questo momento in poi, si è scatenato Antonio Di Nardo che ha conseguito un quadruplo, iniziato nella prova d’apertura con Attila di No: prima un facile assunto con Tedo Luis( 1.12.9 ), training di Raf Chiaro, che ha riportato la prova per anziani di categoria C – D, e nella corsa successiva è arrivata la conferma più attesa dal catch driver napoletano, quella di Baccani ( Ideale Luis e Butler’S Choice ) nell’eliminatoria maschile del G.P. Anact: l’allievo di Gennaro Casillo, colori del signor Franco D’Uva, sfilando su Boccadamo, ha conquistato subito il comando delle operazioni, un immediato punto esclamativo sull’esito della corsa. Il chilometro di gara è stato percorso in 1.17.3 ed i seicento conclusivi in 43.9, per una media di 1.15.8. Nonostante la chiusa sollecita, non ha perso contatto il sorprendente Boccadamo, concludendo ad una lunghezza scarsa dal vincitore. Big Jim Lf e Baresi Effe sono gli altri due finalisti, il primo impiegato con prudenza, rispettandone la crescita costante ed il secondo tornato coraggiosamente dopo incertezza al via e conseguente risalita disagevole. Nel dopo gara abbiamo raccolto le impressioni di Tony Young che ha confermato la semplicità dell’assunto: << Baccani sa fare un po’ di tutto, all’occorrenza riesce a partire con sollecitudine ma nel suo bagaglio tecnico ci sono anche altre qualità. Nel percorso di testa è un po’ pigro, ti costringe a lavorare un po’; la pista piccola non sarà una novità, avendola saggiata già a Montecatini >>.
1° corsa:
Attila di No sbaglia a metà della prima curva, recupera molto bene e ai trecento finali è già padrone della situazione. Auroragal fa percorso netto e raccoglie la seconda moneta, a precedere Azir San.
– Gioco:
All’inizio un po’ di scetticismo intorno al favorito Attila di No, proposto a 2,25, che non aveva convinto del tutto il suo interprete, in sgambatura. Nei minuti finali viene comunque bombardato al gioco del vincente, quasi nulla sul piazzato a 1,57. Riguardo agli altri prende soldi Adinox ( 5,50 e 2,00 ) e qualche spicciolo Audemars Ek ( 8,00 e 2,30 ).
2° corsa:
Uranio Capar il più sollecito, costretto ad un giro velocissimo ( 1.13.7 ) da Virdis Effe che poi cala. Viniciuss risale per gradi, passa in retta e si difende dal valido tentativo di Vento dell’Est, al terzo Uranio Capar che avrebbe meritato di più.
– Gioco:
Movimenti minimi ed equamente distribuiti su quasi tutti i concorrenti: il vincitore Viniuciuss viene proposto a 3,50 e 1,60. Vento dell’Est, secondo al traguardo, prende qualche spicciolo a 7,00 e 2,00, anche il terzo arrivato Uranio Capar viene scommesso a 32,00 e 6,00. Per quanto riguarda gli altri, un po’ di seguito per Virdis Effe ( 3,50 e 1,50 ) e Una Bigi King ( 11,00 e 2,60 ).
3° corsa:
Pitango Jet traccheggia a metà gruppo fino ai seicento finali, poi anticipa la risalita di Taylor di Cuma e vince agevolmente, con almeno una categoria in mano. Taylor di Cuma conquista un apprezzabile secondo posto, precedendo Sector.
– Gioco:
Il più seguito è Pitango Jet, proposto a 2,60 e 1,45. Di contro si gioca Taylor di Cuma ( 3,80 e 1,60 ) e Pele’ del Pino ( 5,50 ).
4° corsa:
– Gioco:
La quota di Blue di Girifalco invoglia gli scommettitori che la appoggiano in maniera consistente, a 1,70. La compagna di colori Babirussa Jet prende gioco a 1,70 piazzata. Belen Hall Fas, aperta a 3,5 sale a 4,00. C’è seguito anche per Bormida Luis ( 5,50 e 1,70 ) e Bello Anna ( 7 e 2,25 ).
5° corsa:
Sterlyng indovina gran lancio ma deve sorbirsi l’attacco prolungato di Urbs Par che la costringe ad un chilometro in 1.12.6. A questo punto, entra in gioco Tedo Luis che fa un sol boccone degli avversari e si afferma nei confronti di Spitfire Gar, lesto a sfruttare la corsia interna. Una strepitosa Ulaz, lungamente fallosa sulla prima piegata, almeno venti i tempo di galoppo, passa per terzo il traguardo ma incorre negli strali della giuria, dopo la revisione del filmato. Non male Ribelle Op che spende al via per restare attaccato ai primi e al chilometro abbandona la posizione iniziale per sprintare a centro pista.
– Gioco:
Rombo di Cannone molto seguito a 2,25, nonostante una sgambatura poco appariscente. Tedo Luis ha i suoi sostenitori a 3,50, non mancano quelli che sono per Viller ( 7,00 e 2,00 ). Snobbato Ribelle Op ( 6,00 e 1,80 ).
6° corsa:
Gioco:
Come prevedibile, il più giocato è Baccani ( 1,80 ) ma ci sono le alternative seguite: Baresi Effe appoggiato a 2,50 e 1,45, Big Jim Lf a 5.50 e 2,30. Un tentativo viene fatto pure con Boccadamo, a 38,00.
7° corsa:
Amarylly Fox sbaglia sulla prima piegata nel tentativo di sfilare dalla seconda fila. E’ Armonie Op a comandare il gruppo su Amore di Casei, mentre al largo risale Allez Breed. Ai seicento finali scatta Arianna dei Colli, che aveva colto partenza infelice, ed impegna la leader, capace però di difendersi egregiamente fin sul traguardo. Amore di Casei completa il podio, precedendo Amarylly Fox, autrice di eccellente recupero.
Gioco:
La più seguita è Amarylly Fox, appoggiata a 4,50 e 2,05. Parecchio seguito pure per Arianna dei Colli ( 5,50 e 2,00 ). Un po’ di seguito per Amelie Gar ( 8,00 e 3,50 ), Amore di Casei ( 6,00 ) e Azzurra Luis ( 5,00 ).
8° corsa:
Zack Axe da strada a Zinial, presto incalzato da Zinfandel che lo sopravanza agli ottocento conclusivi. Il Zinzan Brooke Tur di Tamburrano è inseguito solo da Zil Down Slide Sm che cerca in ogni modo l’aggancio, riuscendovi ai cento finali, ma Zinfandel stringe i denti e conserva un minimo vantaggio sull’avversario. Terza, a distanza, termina Zack Axe.
Gioco:
I primi tre arrivati sono anche i più seguiti al gioco: Zinfandel ( 3,50 e 1,60 ), Zil Down Slide Sm ( 5,00 e 1,85 ) e Zack Axe ( 4,20 e 1,60 ).