Maiden per i tre anni dove sostanzialmente ci sono due cavalli attesi : Mandrillo, visto in crescita esponenziale nelle ultime due sulla pista e Diddo, che alla terza in carriera potrebbe essere maturo per il successo dopo il secondo dell’ultima. Della partita anche Thinking Beauty, solo discreto in una maiden sei 1400 metri ,ma potrebbe migliorare con l’allungarsi della distanza, e Soul Of Race che a Tagliacozzo ha espresso buoni standard ma è alla prima sul tracciato. Sorprese Chestnut Aurelio alla prima con il nuovo training e l’esordiente L’Ardito.
Handicap di minima sui 1800 metri nel quale la più in vista è France’s Fashion, unico dubbio il fatto che non corre da più di 40 giorni. Le alternativa partono da Gilontic che, vero deve far fronte ad un peso complicato, ma ha forma in crescita e Nottingham male all’ultima ma sullo standard delle precedenti qui minimo è da marcatore. Chance anche per Achillia che sta vedendo avanti con le corse e in minima potrebbe venire giusta, poi Dune Buggy con peso intrigante ma forma nebulosa, più dura per Born This Way. Discorso a parte per Orange Wood che viene da due successi ma il suo allenatore deciderà al mattino se correre visto la forma fisica non al 100%.
Maiden per i giovanissimi , dove il ruolo di favorito lo affidiamo a Sir Marley, un soggetto progressivo che sta migliorando di corsa in corsa. Occhi puntati anche su Queen Rouge un’esordiente di casa Cascione/Guerrieri definita “buonina”. Della partita anche Autre Etape uno che ha un buon cambio di marcia, poi Black Laser solo discreto alla prima sulla curva e Lohengrin atteso in progresso dopo un’ultima prova sulla pista meglio di quello che sembra. Rincalzi il veloce Larix e Low Risk.
Handicap per sole femmine dove spicca il nome di Not To Day che dopo due corse di rientro tutte in crescendo potrebbe aver preso la giusta condizione per imporsi. La prima delle alternative è Karpedream che va più forte di quanto fatto vedere nelle ultime. Poi Chica Mala alla prima con la curva, la regolare Fantarecchia e la top-weight Piccola Miss. Sorprese Berta che ricorre a sette giorni, l’ospite siciliana Scenicruote e Great Chatrine che prova a salire dopo una vittoria in minima.
La forma in crescita e lo steccato basso fanno di Signora Gianna la cavalla da battere in questo handicap in pista dritta. Di contro il veloce Claptrap, ma per rendere al meglio ha bisogno della corda. Treauville ha un peso prudenziale ma in pista dritta può avere margini di progresso rispetto alle ultime. Sorprese ma non troppo Idreamcanfly che all’ultima con le anziane è andata meglio di quanto dica il risultato stesso, Rangoon con sistemazione ponderale possibile ma forma nebulosa, poi il pesino Sippia Star.
A chiudere una reclamare in pista dritta dove bisogna scegliere tra Astragalus, che in fine dei conti ha toppato solo l’ultima, e il grigio Nanga Jambu che torna sul tema della velocità. Si va con Astragalus più navigato in questi schemi, ma Nanga Jambu ha tutto per sovvertire il pronostico specialmente se dovesse sfilare in breve in avanti. Terzo incomodo la regolare Bushalem. Più dura per il rientrate Maxi Market e Mr Dobermann.