Si apre con una prova per debuttanti sui 1400 metri nella quale proviamo favorito Scrummaster (pagato il 4% a Roma per fare questa), un chiacchierato Frozen Power presentato da un team in “spolvero” con i giovanissimi. Sicuramente sarà un fattore Camurria della premiata puledreria Guerrieri /Cascione. Dentro anche Mandrillo che gioca in casa ed è presentato da Paola Maria Gaetano (con i due anni una corsa una vittoria). Sorprese Joker’s Heart e i due di Cangiano: Shorty e King Lasen.
Pur con tutte le incognite legate al rientro e la distanza limite la cavalla da battere resta Orleans scelta del sempre puntale Gabriele Di Gennaro. Per forza di cose conta Nilasi dopo il rientro non fortunatissimo di sette giorni fa. Dentro anche The Desert Music da attendere in progresso dopo un rientro da leggere tra le righe. Poi il “decaduto” Nomen Omen che stenta a trovare la miglior condizione ma qui scende di categoria. Rincalzo Nuru Salem.
Handicap in pista dritta nel quale ci affidiamo a Gold Tail che aveva chiuso la stagione invernale in crescendo, se ha mantenuto la forma qui con 57 ½ se non vince ci va molto vicino. Tanti i contro, in primis il lanciato Hedgehog che ha peso complicato ma ancora fattibile almeno per il marcatore, poi Astragalus che se in giornata ne mette in fila tanti. Sorprese Little O’Hara che dopo un rientro a 1400 ritorna sulla sua pista d’elezione e ci sta che sia subito un fattore; Donnavventura con un Fiocchi nel motore, e il veloce Barbegazzi con lo steccato perfetto per farsela in avanti.
Pur con un peso impegnativo quella da battere per tutti è Argovia (ritirata martedì a Roma con il 4% per fare questa) piaciuta senza riserve nel rientro stagionale il 29 Maggio in una reclamare (che sapeva molto di condizionata). Di contro Levie Degli Angeli fresco vincitore a Follonica e con un secondo colpo in canna visto che in passato ha mostrato di gradire il tracciato, e Angel Drawn che rientra ma annunciato giusto di condizione e sulla pista ha già saputo vincere diverse volte. Sorprese Scendo Io da attendere in progresso dopo il rientro, Alchemico che torna sui 1000 metri e potrebbe essere subito giusto almeno per una piazza e la scarica Hell is.
Handicap per i tre anni dove la forma latita un po’ per tutti, alla fine eleggiamo favorita con tutte le riserve legate al rientro Ohboki che in Febbraio aveva mostrato forma in crescendo. Bridge Dragonfire ha peso impegnativo ma l’ultima è meglio di quello che sembra e su quella linea qui “lontana non arriva” di sicuro. Dentro anche l’alterno Holiver che qui scende di categoria. Sorprese Lomitas’s Gold alla prima in handicap con peso non semplice, Carpe Diem che una discreta sulla pista l’ha fatta, Regina Di Quadri e Astrosamantha.
Si chiude con un handicap sui 1400 metri con 12 soggetti al via abbinato alla scommessa Tqq (che con le agenzie chiuse serve più o meno a zero). Corsa non semplice, ma studia che ti studia 5 nomi riusciamo a tirarli fuori pure stavolta.
Il capo gioco è Endplate soggetto alterno ma sui terreni soffici può valere più degli handicap di minima. Dentro anche il top-weight Franz, uno che non vince spesso ma qui scende troppo di categoria ed è presentato da Luigi Di Dio che ha tutta la scuderia in forma. A chiudere la nostra scommessa tris Angel De Fineda, soggetto che a più riprese ha mostrato di gradire tracciato e salitina e con lo steccato dovrebbe trovare subito una buona posizione. A chiudere il nostro sistema mettiamo il vecchio Meribald che sulla pista sa leggere e scrivere e avrà in sella Carlo Fiocchi che è sempre un vantaggio, il nostro ultimo nome è la giovane Madame Bovary che, vero rientra, ma sulla pista di Napoli si è sempre trovata bene e se già avanti di condizione in questa categoria potrebbe essere il “cavallo scappato”.