“Ringrazio le istituzioni che ci sono state vicine collaborando attivamente, il Masaf con il sottosegretario all’ippica Patrizio La Pietra e il ministro Francesco Lollobrigida, i dirigenti, ci sono stati momenti importanti di alta presenza istituzionale perchè la corsa che ha voluto il ministro Lollobrigida intitolata a Luana D’Orazio e quello che noi abbiamo creato intorno a questa corsa è stato sicuramente il momento più toccante del Lotteria e una delle cose che ricorderò per sempre”. Pier Luigi D’Angelo presidente Ippodromi Partenopei, società organizzatrice del gran premio internazionale di trotto disputato ad Agnano nella giornata della festa del lavoro, ha commentato così la chiusura della 74esima edizione con 230mila euro giocati sul campo, 10mila presenze in ippodromo e il record della corsa 1.09.6 di Vernissage Grif, cavallo del napoletano Gennaro Riccio, in sei mesi da ottobre a maggio, vincitore di 2 Lotteria con il guidatore Alessandro Gocciadoro.
“L’ippica non è secondaria e non può vivere di ricordi – ha detto Lollobrigida dal palco del Lotteria – va rilanciata perchè se un settore è in crisi in tutto il pianeta è un fatto oggettivo ma se è crisi solo in Italia occorre invertirne la tendenza sfruttando le potenzialità di un mondo di eccellenze di chi lavora con grande passione. Stiamo aprendo un tavolo di confronto che ci permetterà di raggiungere presto obiettivi significativi” ha concluso il ministro che ad Agnano ha incontrato anche i rappresentanti dei consorzi tutela delle eccellenze agroalimentari campane.
All’ippodromo nella giornata più importante dell’anno si sono ritrovate le istituzioni locali con l’assessore comunale allo sport Emanuela Ferrante, il consiglio direttivo dell’Unione Europea del Trotto con cui Agnano ha avviato una stretta collaborazione soprattutto con la Francia. Sul palco commozione con le note dell’inno d’Italia intonato dal tenore Giuseppe Gambi e i premi speciali consegnati da Pier Luigi, Marco e Luca D’Angelo al comandante della fanfara dei Carabinieri a cavallo Fabio Tassinari, a Paolo Scudieri presidente del Motor Club Casco Azzurro con il sodalizio sportivo presente in ippodromo con alcuni esemplari di auto d’epoca e alla famiglia di Luana D’Orazio, l’operaia morta sul lavoro a cui è stata intitolata la prima corsa del pomeriggio sportivo con il contributo per la borsa di studio in favore del figlio minore della vittima voluto dall’associazione che riunisce gli allevatori italiani di cavalli al trotto.
Charity del gran premio in favore della ricerca scientifica a sostegno della Sbarro Health Research Organization grazie alle donazioni degli ospiti presenti in tribuna e alla donazione straordinaria voluta da Gennaro Riccio proprietario di Vernissage Grif vincitore del Lotteria. Un premio speciale alla carriera è stato consegnato a Giovanni Orlando, storico maniscalco di Agnano oltre alla consegna dei trofei d’onore offerti da Edilsivisa, Carpisa, Candioli Pharma e Argenio.