E quanto va forte Negrotto! Il portacolori di Aniello D’ Aniello riesce a sorprendere ogni volta di più: oggi rendeva un nastro nell’ handicap al centro del convegno e dopo partenza sollecita si è sistemato in quarta posizione.
Il leader Orion ha percorso il primo chilometro in un ufficiale 1.16.8, sul nostro chilometro 1.18.1 da start a start, sulla mossa a sorpresa di Ninfa Gas che è sfilata a condurre, l’ allievo di Massimo Finetti ha spostato al largo e con un chilometro conclusivo in 1.12.1 ha fatto il vuoto. Prestazione da circoletto rosso che pone in grossa evidenza il figlio di Atas Fighter L, in estate faceva fatica in categoria F, a livello regionale. A distanza, NatRay Fez è riuscito a sopravanzare Orion e OlelèAllmar.
La TQQ sostitutiva sembrava, alla carta, un discorso a due tra Pavel Grif e Pilade Bi: quest’ ultimo ha galoppato all’ imbocco della prima piegata, poco centrato anche in sgambatura, e così l’ allievo di Gaetano Di Nardo è riuscito a sfondare, dopo partenza cauta, sull’ accondiscendente Panzer Lp. All’ altezza del chilometro, percorso dal leader in 1.15.8, ha provato la progressione Point LavecCanf ma un errore all’ ingresso in retta gli ha impedito di poter lottare per la vittoria, a questo punto è stato facile per Pavel Grif conseguire il successo a media di 1.15.3, nei confronti di Panzer Lp e Prometeo Bi. Hanno completato il marcatore i sorprendenti Portale e Petra Laser.
Dopo il terzo posto di domenica, ha centrato il bersaglio grosso Oliver Ur, condotto da Federico Bongiovanni nella preferita tattica d’ attesa, a media di 1.15.5. Ossigeno Bigi è riuscito nelle battute finali a strappare il secondo posto al generoso Nori.
Numero di Soffio nella prova per due anni sul miglio: il figlio di Eldgrado Bi è partito dalla terza fila, appena in testa al gruppo c’ è stato un rallentamento, è stato spostato moltoal largo da Vincenzo Villani. Nel giro di trecento metri ha superato tutti i concorrenti, compreso il favorito Skua Jet, e ha preso vantaggio netto. Malgrado il leggero calo avuto in retta d’ arrivo, il divario dall’ allievo di Gallucci, che aveva provato la rivalsa, è rimasto inalterato, 1.16.8 il riferimento cronometrico scaturito, chiaramente da tarare per i motivi sopra descritti.
Netta affermazione di Neverland Dl in gentleman: il portacolori della Roi Soleil ha lasciato andare a metà della prima piegata Narcotic Tommy e sul calo dell’ avversario è passato a condurre per involarsi al traguardo a media di 1.15.3.
Il progredito Nino de Gloria ha preceduto Narcotic Tommy per la seconda moneta.Scendeva a reclamare RorimacBaba che in estate era stato capace di battere soggetti vicini alla prima categoria e Giorgio D’ Alessandro Jr, giustamente, ha ritenuto opportuno di doverlo impiegare al comando, in una tattica poco adatta alle caratteristiche del figlio di FriskyBieffe che comunque è riuscito a conservare un lievissimo margine di vantaggio da Rotmans, finito forte a centro pista, vicino è terminato anche Rodriguez Bi. La contro favorita Renilkam ha sbagliato nelle fasi di lancio.
Pol de Leon Allez è tornato al successo con una prestazione notevole che gli ha permesso di sottomettere il fuggitivo Puffino Jet, nelle mani di V.P. Dell’ Annunziata, a media di 1.16.4 sul doppio chilometro.
Una chiara dimostrazione di continuità di rendimento ha caratterizzato la corsa per femmine anziane dove si è ripetuto l’ arrivo della scorsa settimana: ha vinto la declassata Odessa d’ Esi che ha sfruttato lungo il percorso la schiena di Ombretta d’ Esi per emergere facile sulla stessa, al terzo posto ha chiuso Niagara Gifar che proprio nell’ occasione recente era stata squalificata, dopo aver concluso nella stessa posizione.
EMILIO MIGLIACCIO