Il team Minopoli prosegue la striscia positiva, iniziata nel convegno d’ apertura dell’ippodromo di Agnano, conquistando il quarto “centrale“ a seguire per merito di Orbex Bi, un generoso figlio di Toss Out capace di esprimersi al massimo quando può togliere i ferri, come accaduto nella circostanza odierna: il portacolori della famiglia Moccia ha atteso in terza posizione fino in retta d’ arrivo, mentre il leader Miguel Wf e l’ attaccante Neander Jet passavano il chilometro in 1.13.3 e la frazione successiva in 14.5. Un favorevole varco interno gli ha consentito di sprintare liberamente e prendere la meglio, a media di 1.13.0, nei confronti di Miglio, autore di prestazione significativa, condizionata da enorme spesa iniziale.
Mario Minopoli aveva già condotto alla vittoria, in apertura, la declassata Over the Moon Lf, capace di esprimersi, all’ attesa, a media di 1.13.6, misura nettamente migliorabile per la disarmante semplicità con la quale è stata conseguita.
Il sottoclou, handicap a resa di metri per tre anni, sul doppio chilometro, è stato programmato in chiusura di pomeriggio ed ha visto il netto primo piano del qualitativo Siento, più tranquillo del solito nella partenza con i nastri: il figlio di Felix del Nord ha atteso per ottocento metri alla corda, in seguito è passato a condurre con frazione notevole ed ha controllato chiaramente gli avversari, fin sul traguardo, chiudendo a media di 1.16.8, influenzata dai sessanta metri iniziali, lenti come al solito.
Il training del duo Panico – Finetti, oltre a Siento, aveva presentato un altro vincitore, il quattro anni RanymedeFas, chiaro dominatore della prova per quattro anni sul miglio: il portacolori dell’ avvocato Gragnaniello è stato impiegato da Vincenzo Luongo in percorso d’ attesa, in seconda pariglia esterna, schienato al favorito RuskimInn Ronco che cercava di debellare le resistenze del leader Richelieu Terzo. Il figlio di Ganymede è emerso in retta d’ arrivo nei confronti di Rebus degli Dei che ha tenuto a bada, per la seconda moneta, Rally Regal.
Truman Luis è un soggetto che non stimolagli scommettitori, 7.23 la quota del vincente, ma molto concreto, come ha dimostrato anche nella circostanza odierna: l’ allievo di Giorgio D’ Alessandro Sr è stato posizionato da Massimo Pignatelli in seconda posizione, alle spalle del leader Trofeo di Luni ed è emerso nei metri finali, dopo lotta, proprio con il migliorato figlio di Nad Al Sheba di Luigi Panico. Media di 1.16.8 per il vincitore, un decimo in più per il battuto, 1.16.9. Il favorito Titanic Dany ha sbagliato nelle fasi di lancio, inseguendo molto bene, mentre Tedo Luis si è estromesso all’imbocco dell’ ultima piegata, nel momento in cui si esibiva in apprezzabile progressione esterna.
NastyReaf ha confermato lo splendido successo di Capannelle completando un altro percorso di assoluto valore, nelle mani di V.P. Dell’Annunziata: l’allievo di Antonio Chiaro ha corso i duemila metri in 2.27.5, da start a start, costantemente al largo. Superba Par, nel miglio riservato ai gentleman, caratterizzato da moltissime rotture, ha permesso al suo interprete Giuseppe Catuogno di riassaporare il gusto della vittoria: l’ allieva di Giorgio D’ Alessandro ha pagato la quota impressionante di 94.05 al gioco dei vincenti. Antonio Improda, nelle vesti di guidatore, allenatore e proprietario, ha condotto Rio Model ad un primo piano nella prova riservata ai quattro anni di minima. Lo stallone dominatore della giornata è stato Ganymede con tre successi: Over the Moon Lf, RanymedeFas, Truman Luis.