Per il festivo napoletano sono arrivati i “ conquistatori “ dal centro nord, capitanati da Vitaliano Tufano in veste di trainer, che hanno usufruito delle guidate ispirate di V.P. Dell’ Annunziata e Giuseppe Polverino per vincere tre corse, compreso il clou in cui schieravano Today Winner Font: il portacolori di Vincenzo Gianmarinaro ha atteso in coda al gruppo fino ai settecento conclusivi dove ha inscenato una progressione irresistibile che gli ha consentito di dominare nettamente gli avversari. In premiazione V.P. confermava l’ impressione visiva: << Mi era stato riferito che il figlio di Napoleon andasse forte ed infatti ha vinto veramente alla grande, con ancora del buono in mano, è sicuramente un ottimo soggetto >>. Ancora una prova positiva ha fornito The King Grif, secondo al traguardo, forse anche più convincente di altre volte, ma per il momento continua a sfuggirgli la vittoria. Deludenti Therry Caf e Tesoro degli Dei, la prima ferma a traguardo lontano, il secondo ancora labile nelle fasi finali.
In precedenza, per lo stesso team, aveva già vinto Re Fosco Font, autore di una prestazione da “ circoletto “ rosso “, per buona parte in terza ruota sul percorso, conclusa a media di 1.15.0, nelle mani di Giuseppe Polverino. Il terzo successo per la squadra di Tufano è arrivato grazie al netto primo piano di Scirea Car che si è rifatto dell’ ultima prestazione sfortunata, assumendo l’ iniziativa e impostando andatura selettiva, necessaria per staccare gli avversari, a media di 1.14.9.
V.P. Dell’ Annunziata ha completato uno splendido triplo, portando alla vittoria Paola Zn nell’ handicap programmato in chiusura di pomeriggio: la saura di Pietro Quintili si è imposta a media di 1.16.0 sul doppio chilometro, con percorso da protagonista.
Continua a stupire Osiride D’ Or, autrice di un’ altra performance di spessore, dopo quelle realizzate al Garigliano: nella circostanza, la portacolori della famiglia Ciccarelli alzava il tiro, sul percorso doveva completare uno scambio con Piccolarobytor che procurava seicento metri iniziali in 42.2 e nonostante ciò, riusciva a difendersi, fino infondo, dall’ attacco contemporaneo portatole da Orchidea Real e Oceania Om, finite molto vicine. La media finale di 1.13.3 da l’ idea del notevole livello raggiunto dalla figlia di Stallone Jet, interpretata molto bene da Gaetano Di Nardo.
In apertura, Resia Jet è stata particolarmente incisiva all’ attesa, sprintando alla grande e conquistando la prova riservata alle femmine di quattro anni, nelle mani di Giorgio D’ Alessandro Sr, sia driver che trainer della figlia di Ideale Luis.
Saikala ha vinto in percorso di testa tra buoni tre anni: l’ allieva di Paolo Romanelli è scattata veloce al via e impostando ritmo costante, ha concluso a media di 1.14.8, 44.5 a chiudere.
Olimpo Wf, è stato il dominatore della prova riservata agli anziani, sulla distanza dei duemilaseicento metri: il portacolori di Raffaele Marcone ha approfittato di un agganciamento in testa al gruppo, dopo seicento metri, per passare a condurre e fare selezione, staccando gli avversari. Il riferimento cronometrico accreditato al vincitore, perfetto in sulky Guido Saggiomo, è stato di 1.16.0.