Nel pomeriggio del Freccia d’ Europa erano programmate anche le prime eliminatorie del G.P. Anact , in anticipo temporale rispetto a quelle di Torino con le quali si completerà la griglia di partenza delle finali, divise in maschi e femmine, in programma a Napoli il 2 novembre: la prova riservata ai maschi ha visto Temon Your Sm assumere il comando nei confronti del favorito Timoz, molto appoggiato al gioco, sia a quota fissa che al totalizzatore, che si era sistemato davanti a Tarquinio. Dopo un chilometro in 1.15.7, il cavallo guidato da Andrea Guzzinati ha dovuto anticipare l’ avanzata di Tommy dei Ronchi, cercando l’ aggancio al leader che si è ben divincolato dall’ avversario, subendo però, nei metri conclusivi, sia il finish interno di Tarquinio che quello esterno di Tommy dei Ronchi. Timoz, a qualche lunghezza, ha conquistato l’ ultimo posto valido per accedere all’ atto finale. Il vincitore, da Self Possessed e Tamia, training di Ruth e colori della signora Maria Rosa Marchello, si è imposto all’ ottima media di 1.14.9, 44.2 a chiudere, sollecitato il necessario da Roberto Andreghetti: << E’ una cavallo che sa fare tutto, in partenza ho preferito non insistere all’ interno di Guzzinati perché sempre di un puledro si tratta. In retta d’ arrivo è passato con sicurezza >> queste le dichiarazioni del suo interprete rilasciate nel dopo gara. E’ piaciuto parecchio anche Tommy dei Ronchi, sempre al largo sul percorso dopo partenza cauta, non ancora completo fisicamente e da attendere quindi in crescita esponenziale. Temon Your Sm ha tenuto bene il confronto, correndo da protagonista, senza tatticismi e precedendo Timoz, quest’ ultimo inferiore alle aspettative.
Nella sessione femminile, una rottura sulla prima piegata ha tolto di scena la favoritissima Troja d’ Asolo ( 1,20 la quota eventuale del vincente ): l’ allieva di Ehlert aveva evidenziato qualche difficoltà in curva, anche nella sgambatura effettuata nel primo pomeriggio con il suo trainer che dovrà lavorare approfonditamente sulla meccanica della potente figlia di Varenne. Hanno dominato le portacolori partenopee con Trilli Grif che ha preceduto Titty Jepson, mentre Talish As e Talpa Jet, a distanza, si sono assicurate anch’ esse l’ accesso alla finale. La portacolori dell’ avvocato Gragnaniello, presentata in ottime condizioni dal team Finetti, si è lasciata gestire al meglio dal suo interprete che è andato in “ mano “ fino all’ ingresso in retta dove l’ ha richiesta per sfuggire alla progredita Titty Jepson ( colori di Libero Spiezia e training di Marco De Vivo ), quest’ ultima sempre al largo sul percorso e ancora incisiva all’ epilogo, dimostrando di avere ulteriori miglioramenti. La media conclusiva di 1.17.6 risente nettamente dell’ andamento tattico. In premiazione, il sempre più bravo Vincenzo Luongo ha spiegato: << Dopo la partenza era ovvio mandare Troja d’ Asolo e sulla sua rottura ho badato al sodo, pensando soprattutto a vincere, richiedendola solo nell’ allungo conclusivo. Sono convinto che possa essere protagonista anche in finale >>.
