Nel contorno ai G.P. Anact spiccavano due prove, una riservata ai due anni, l’ altra agli anziani, entrambe sulla distanza del miglio: un ritrovato Tesoro degli Dei è stato riproposto da Giorgio D’ Alessandro Sr al top della condizione, dopo che già all’ ultima uscita aveva dato segnali di ripresa. Il portacolori della Mary Forever ha atteso in terza posizione fino al chilometro, percorso da Tiffany Caf in 1.16.4, dove è stato lanciato da Antonio Di Nardo all’ attacco dell’ avversaria che ha cercato di difendersi a denti stretti, dovendo soccombere però nei metri finali. Il vincitore è stato accreditato di un riferimento cronometrico di 1.15.0, 43.6 per gli ultimi seicento metri, un decimo in più ( 1.15.1 ) per l’ allieva di Lo Verde che esce comunque positivamente dal confronto. L’ allenatore – guidatore siciliano si è rifatto nella prova per anziani nella quale ha condotto alla vittoria il potente PaperCaf: il castrone da Conway Hall si è sistemato in schiena a Narciso Vl che metteva pressione al leader Magico Kg, chilometro in 1.13.3, spostando solo in retta d’ arrivo dove è emerso a media notevole di 1.12.6, 42.8 a chiudere. Sfortunato Phantom che ha preferito agire all’ attesa ed è rimasto chiuso dietro il leader fino a cinquanta metri dal traguardo, riuscendo a carpire solo il secondo posto, deludente il favorito Italiano.E’ arrivata la conferma a buoni livelli di StilusAmnis: l’ allievo del team Finetti – Panico ha preso il comando delle operazione e gestito a piacimento il ritmo, percorrendo i primi ottocento metri in 1.00.1 ed i secondi in 58.0, concludendo facilmente a media di 1.13.8, nelle mani di un sempre puntuale Romeo Gallucci. Positivo il rientro di Suricato Jet che con spunto ficcante è venuto a sopravanzare Selva Jet per la seconda moneta. In apertura, l’ elegante Rimica di Azzurra ha sottomesso la leader RosesRob con un parziale di quattrocento metri e si è difesa agevolmente dal finish di Race Off Bi, già efficace al rientro, a media di 1.13.4. Giorgio D’ Alessandro Sr, dopo Tesoro degli Dei, ha completato un doppio da trainer, presentando al meglio Pol de Leon Allez nella corsa riservata ai gentleman: il figlio di Indro Park ha sfruttato al meglio l’ andatura sostenuta imposta da Osiride d’ Or, chilometro in 1.13.5, per emergere chiaramente con in sulky il proprietario Andrea Nunziata, a media di 1.14.4. Romeo d’ Esi ha permesso al duo Di Lorenzo – Baroncini di conseguire un successo nel convegno: il figlio di Ganymede ha seguito Rafa di Jesolo sul percorso per dominarlo in retta d’ arrivo, a media di 1.16.5 sul doppio chilometro. Da sottolineare la prova “ sopra le righe “ fornita da Ramarro Jet, in versione Minopoli, senza ferri, che ha sbagliato al via perdendo tantissimi metri ed ha recuperato, concludendo al quarto posto. Performance che va valutata intorno al 2.30.
In chiusura di convegno era programmato un interessante handicap per anziani, a resa di metri: Pat Hall, dalla seconda posizione, a qualche lunghezza dallo scatenato Ologramma che percorreva il primo chilometro in 1.15.8, ha provato la fuga ai seicento finali che sul traguardo si è rivelata vincente. Sull’ errore di Polluce Caf, in zona traguardo, Paloma del Ronco ha raccolto la seconda moneta.
