Pomeriggio super per Giacomo Perfetto e Nunzio Squeglia che, in stretta collaborazione, hanno presentato ben tre vincitori, tra i cui Taurus del Ronco, il dominatore del clou, prova sul doppio chilometro, di preparazione all’ imminente G.P. Allevatori, in programma a Capannelle il giorno di Santo Stefano: il figlio di Varenne è partito con sorprendente sollecitudine e all’ imbocco della prima piegata era già leader. Il favorito Tarim, rimasto al largo, ha provato a sfondare ma Gaetano Di Nardo, conscio delle capacità del suo allievo, ha lasciato intendere di voler correre al comando. Il cavallo di Cicognani si è riproposto in retta d’ arrivo, però Taurus del Ronco aveva ancora energie in serbo, chiudendo a media di 1.16.9, nei confronti dell’ avversario che si è dovuto accontentare di un valido secondo posto. Agli ottocento finali ha tentato al largo Titanic Dany, rimanendo in quota nei metri finali, anche se battuto dallo spunto di Tom Ford Bi, quest’ ultimo in continuo progresso.
Con il training di Giacomo Perfetto avevano già vinto Tognazzi d’ Italia ( 1.18.9 ), nella debuttanti d’ apertura, consentendo il doppio a Gaetano Di Nardo e Signal Hbd, con Saverio Gallo, nella seconda tris: eclettico figlio di Uronometro, apparso più gestibile del solito e bello di meccanica, ha preso il comando e non si è più lasciato avvicinare dagli avversari, concludendo facile, a media di 1.15.2, 44.0 a chiudere.
Appena trova la corsa giusta, il miracolato Olimpo Wf, dato per spacciato dopo un grave infortunio patito nell’ estate del 2012 e vincitore da allora di circa trentatremila euro netti, non se la lascia scappare: oggi, il portacolori dei fratelli Marcone è passato in breve a condurre ed ha fatto corsa per proprio conto, imponendosi a media di 1.14.7 nelle mani del bravo Guido Saggiomo.
Il sottoclou era riservato ai quattro anni che si sfidavano in un handicap a resa di metri: Race Off Bi ha atteso alla corda fino in retta d’ arrivo dove, partendo quasi da ferma, si è fiondata sul fuggitivo Ronatohanover Fas, per averne chiaramente ragione, interpretata al meglio da un ispirato Giorgio D’ Alessandro Jr. La portacolori di Vincenzo Costantino è stata accreditata di un riferimento cronometrico, sul doppio chilometro, di 1.16.1.
Sfruttando le corse a reclamare, Naxos del Ronco ha ottenuto il secondo successo a seguire, a media di 1.14.6, dopo percorso esterno, dimostrando forma al diapason. Ravel Bi si è imposto di forza con Elena Villani nella prova riservata ai gentleman, Salvatore ha ottenuto la prima vittoria in carriera, con in sulky Salvatore Dell’ Annunziata, partendo da uno scomodissimo numero venti.