Romeo Gallucci ha iniziato bene il nuovo anno, realizzando un brillante triplo che è servito anche a cancellare gli ultimi mesi del 2014 che erano stati poco soddisfacenti: il “ Ragioniere “ ha conquistato il clou del pomeriggio in sulky a Tinamo Jet, terza vittoria a seguire, un interessante Naglo che in primavera potrebbe tentare la prima categoria. L’ allievo del team Finetti – Panico ha assunto l’ iniziativa ed ha fatto corsa per proprio conto, concludendo nettamente, a media di 1.14.9. Il regolare Tenebroso Spin ha preceduto The Elegance Lf per la seconda moneta, falloso Troisi Zen. Gli altri due successi di Gallucci sono arrivati grazie a Raptor Amnis, al record di 1.14.4 in percorso di testa, e Oliseo che a sorpresa ha conquistato l’ handicap per anziani, abbinato alla TQQ: il portacolori del signor Giuseppe Coppola ha stazionato nelle prime posizioni fino all’ ingresso in retta dove ha faticato a trovare lo spazio per sprintare, ma poi si è aperto un varco interno che ha sfruttato al meglio, venendo a stampare Orwell Grif e Paola Zn, tutti vicini. Il marcatore è stato completato da National Baltic ed Ologramma, deludenti invece i seguiti Perunometro Sm e Larica Jet. La qualitativa Sundance Bi, ha conquistato il sottoclou con estrema faciltà, andando subito al comando e giostrando a media di 1.15.9, 43.9 a chiudere, in sulky Minnucci per il training di Romanelli. Il duo Mi – Ro ha dovuto invece accontentarsi del secondo posto con Ronatohanover Fas che nonostante una prova maiuscola non ha potuto opporsi al finish di Plouzeve de Allez ( 1.15.1 ), presentata alla grande da Giuseppe Citarella ed interpretata da Peppe Maisto. Con uno slalom incredibile, Mateo Mabel è riuscito, grazie alla scaltrezza di Paolo Donadio, a sopravanzare, in zona traguardo, Reda Lod, Orlof Starlight e Pepita del Ronco, giunti tutti in un “ fazzoletto “. E’ arrivato il primo successo in carriera sia per Team Grif Italia ( 1.18.1 ) gestito al comando da Peppe Ruocco, che per il problematico Stile Ok, bravo il giovanissimo Crescenzo Maione a condurre di trotto fin sul traguardo, dopo una sgambatura poco convincente.