L’ippodromo di Agnano ha dedicato l’intero convegno festivo alla memoria di Luigi Peluso, proprietario di lungo corso e papà di Sergio che negli ultimi tempi ha iniziato un rapporto di collaborazione con Peppe Ruocco. Proprio Little Devil è stato il maggiore protagonista della giornata, realizzando un doppio di spessore: l’ eclettico allenatore – guidatore napoletano ha condotto al successo Oudry dei Veltri, la sorellastra di Echo dei Veltri che si sta esprimendo ad altissimi livelli. Oggi non era facile sia per la posizione di lancio, al largo dello schieramento, che per la distanza del doppio chilometro, ma la portacolori della Anjo, colori cari all’ avvocato Eugenio Izzo, ha potuto beneficiare di quel pizzico di fortuna che era mancato nel Trofeo di Carnevale. La corsa l’ hanno fatta gli altri, innanzitutto RorimacBaba, RobbenCaf e Neander Jet che si sono alternati al comando, creando un primo chilometro in 1.14.2, poi PaperCaf che ha agito sul passo, demolendo il battistrada, miglio in 1.57.3. Oudry dei Veltri è entrata in scena nei seicento finali, raggiungendo il cavallo di Lo Verde e sopravanzandolo chiaramente, a media di 1.13.1. A PaperCaf va riconosciuto l’ onore delle armi, visto il percorso duro al quale è stato costretto, la regolarissima Piccolarobytor è giunta terza, facendo il massimo. Ruocco aveva già vinto in precedenza, in sulky a Salem Blue ( 1.15.5 sul doppio chilometro ), un figlio di Frullino Jet che si esprime al massimo quando, come nella circostanza odierna, può procedere dalla seconda posizione alla corda, nel caso particolare in schiena a Sabino Blv, sfilato dalla seconda fila. Quest’ ultimo ha dovuto subire anche lo spunto di Silao della Buzia per la piazza d’ onore.
Splendida performance di Terrible Model nella prova, ben frequentata, per tre anni: l’ allievo di Giuseppe Trinchillo ha stazionato per un giro dietro al leader Tempesta Caf, in seguito ha mosso al largo ed ha impegnato, in progressione, l‘ allievo di Lo Verde, sopravanzandolo in retta d’arrivo, a media notevole di 1.15.5 sul doppio chilometro. Il portacolori di Mario Rubino è dotato di una tenacia che pochi cavalli possiedono e che ricorda molto il papà Gruccione Jet. Sfortunato The Dream Rivarco che ha sbagliato a metà retta d’ arrivo mentre si apprestava ad attaccare il vincitore.
Degne di menzione anche le altre due prove riservate ai tre anni: la prima è stata dominata dalla qualitativa Tiffany Gar ( Donato Hanover ) che Salvatore Minopoli ha imposto al comando, giostrando con un chilometro in 1.17.0 e seicento conclusivi in 44.4, per una media di 1.15.9. Ancor meglio ha fatto TibulloAby nella corsa successiva: l’ allievo di Giorgio D’ Alessandro Jr ha imposto andatura selettiva, 1.14.7 il chilometro, e con seicento finali in 45.0 ha fatto il vuoto alle sue spalle. Il figlio di Algiers Hall è stato accreditato di un riferimento cronometrico di 1.14.8.
Oro Caf, con Raf Forino, è tornato al successo nell’ handicap di fine pomeriggio, sopravanzando, a media di 1.16.2 sul doppio chilometro, il fuggitivo OnewayAs. Ovvio di Azzurra e Salchicha, gli altri due vincitori di giornata, sono stati pennellati da Paolo Corrado e Peppe Maisto.