Ogni anno, di questi tempi, si disquisisce sulle medie al chilometro che subiscono uno sbalzo notevole, grazie soprattutto ai primi caldi, procurati dall’ avvento della primavera. Meglio non fidarsi troppo di riferimenti cronometrici rilevanti e valutare approfonditamente l’ impressione visiva e le linee.
Nel clou odierno si esibiva l’ospite romano Tarim che aveva corso alla grande nel recente G.P. Etruria, battuto nei pressi del traguardo da Timone Ek: l’allievo di Glauco Cicognani ha scelto di non fare partenza e giocarsi tutto nella parte finale. Lo svolgimento si è rivelato favorevole perché Taurus del Ronco ha impresso ritmo sostenuto ( 1.14.0 il chilometro ), il figlio di Varenne ha inscenato una corposa progressione a centro pista ma è stato respinto chiaramente da un’altra figlia del “ Capitano “, quella Titti Jepson che si era messa in grossa evidenza già a due anni, conseguendo il Gran Criterium Filly. L’ allieva di Marco De Vivo, presentata per la prima volta in versione AP, ha corso in 1.58 ( 1.13.8 ), due decimi in più 1.58.2 ( 1.13.9 ) per l’ avversario.La linea conquistata contro Tarim ha una consistenza rilevante per la portacolori di Libero Spiezia che sarà tra le probabili protagoniste del prossimo circuito classico, come conferma il suo abile interprete, Mario Minopoli, in un premiazione affollata da un numero impressionante di tifosi festosi: << Non mi era dispiaciuta nel Maschio Angioino e oggi, senza ferri, mi ha fatto un’impressione notevole. E’ stato fondamentale portarla al top gradualmente, adesso è nel pieno della maturità. Abbiamo un’altra corsa, qui ad Agnano, il 23 aprile e poi penseremo al circuito classico che dovrebbe prevedere la partecipazione al Giovanardi >>. A Modena punterà sicuramente anche Tarim che ha rifinito al meglio la preparazione e che potrebbe sfruttare la stessa corsa napoletana, come tappa d’ avvicinamento.
In chiusura di convegno era programmato un handicap per anziani: Remox ha approfittato della lestezza iniziale per sfilare subito al comando e concludere un percorso vittorioso che lo classifica tra gli specialisti assoluti di questo tipo di corse, soprattutto quando può adottare il gradito percorso di testa. L’ allievo di Agostino Castaldo si è espresso a media tattica di 1.15.2 sul doppio chilometro.
Era atteso il rientro di Secretariat nel miglio per quattro anni ma il figlio di Ganymede non è mai riuscito a distendersi al meglio, poco centrato di meccanica e quindi da rivedere nelle prossime uscite. Per un protagonista rimandato, un altro completamente ritrovato: l’ ottimo Suricato Jet , vincitore a tre anni del G.P. Etruria, ha cancellato un periodo negativo piuttosto lungo con una prestazione da circoletto rosso. Gaetano Di Nardo lo ha imposto al comando e dopo un chilometro in 1.14.3, ha aperto il “ turbo “, piazzando seicento finali in 42.4 ,per una media conclusiva di 1.12.9. Il figlio di Ideale Luis, di proprietà dell’ appassionato Mariano Scafuto, ha come target il G.P. Regione Campania, in programma il 02 maggio, alla vigilia del Lotteria.
L’ interessantissimo Turbine Ral ha confermato il recente successo, esprimendosi a media di 1.14.6 sul miglio, senza essere mai sollecitato da Paolo Romanelli che lo sta plasmando nel migliore dei modi. Il figlio di Ganymede deve fare ancora molta strada ma, guardando parecchio oltre, potrebbe essere il nome nuovo della generazione 2012.
La corsa gentlemen è stata conquistata da Antonio Simioli in sulky a Spielberg Grif che, agli ordini di Vincenzo Tufano, è giunto al terzo successo consecutivo, a media di 1.14.8. L’ elegante Palissy ha aperto la serie dei vincitori, affermandosi a media di 1.14.9 nella condizionata per anziani.
Nel corso del convegno hanno realizzato medie rilevanti la ritrovata Paola Zn ( 1.13.3 sul miglio ) e Napo Orso Capo, vecchio combattente, capace di esprimersi a media di 1.14.0 sul doppio chilometro.