<<Quando mi chiedete di Rue Varenne Dany dico sempre che di match a due non ne perderebbe nessuno, ha un potenziale straordinario ma le sue caratteristiche lo costringono, in ogni occasione, ad andare oltre i limiti. Oggi avrà fatto almeno cinque decimi in meno, non mi aspettavo l’opposizione ad oltranza di Paula del Ronco ma va bene lo stesso >> così uno scatenato Antonio Di Nardo, autore di un quadruplo nel corso del pomeriggio, ha commentato il successo ottenuto nel clou del festivo napoletano in sulky al portacolori di Amelio e Filippo Esposito che ha “ macinato “ gli avversari trottando, costantemente al largo, per un tratto in terza ruota, a media di 1.11.8.
Per la seconda moneta Oudry dei Veltri, rivista competitiva, ha preceduto chiaramente la pur ottima Paula del Ronco che ha speso gran parte di energie per opporsi al vincitore. Tony Young aveva già condotto alla vittoria Usta Op, Ullaby Gifont e Pepe’ Gianfi : la prima, da Napoleon, colori del signor Capone Raffaele e training di Raffaele Chiaro, si è espressa a media di 1.17.4 sul miglio, prima affermazione in carriera. Nettamente più veloce invece la prestazione di Ullaby Gifont che ha corso all’avanguardia in un ottimo 1.15.4, per i colori della Bet in the Dark di Maria e Francesco Esposito che hanno potuto vivere una giornata indimenticabile, grazie anche al reuccio di scuderia Pepe’ Gianfi ( 1.14.4 )che ha riassaporato il gusto del successo dopo un periodo pieno di traversie, entrambi sotto la regia di Giuseppe Citarella. Doppio anche per il team dei “ ChIattoni Animati “ che, prima di Rue Varenne Dany, avevano presentato un altro vincitore, quel Premier Pride che non finisce mai di stupire: il figlio di Civil Action è andato al comando percorrendo i primi ottocento metri in 1.01.1 e la seconda parte di gara in 56.8. A vederlo trottare, siamo certi che come ambiatore, chiaramente con l’ausilio del finimento che usano per la specialità e eliminando tutto quel peso che porta agli anteriori, sarebbe un fenomeno.
Grazie allo splendido lavoro di Perfetto e Squeglia al training e Gaetano Di Nardo in sulky, l’eclettico Titanium Tor sta riuscendo ad esprimere al meglio il suo notevole potenziale: dopo il facile assunto di Foggia, il sauro da Love You ha subito raddoppiato, completando un percorso di spessore, a media di 1.13.3. Da accomunare nell’elogio Teodoro ( 1.13.5 ) che è partito piano ed ha cercato di impensierire il vincitore. Gli ultimi due protagonisti della giornata sono stati Thiago Mtt ( 1.16.5 sul doppio chilometro con Giorgio D’Alessandro Sr ) e Surprise Ek ( 1.14.3 sul miglio, in sulky Ciro Ciccarelli).