Si parte con i G.R. in pista dritta, favorito attendibile Boris Grigoriev che a Roma ha vinto in categoria migliore di questa. Di contro c’è Pit Babe a patto di non risentire l’accorciarsi della distanza rispetto alle ultime. Atlantic Crossing, anonimo fino a qui in Italia, trova una ghiotta occasione per mettersi in luce ma per quello fatto finora rimane una sorpresa. Liberty River sale un filo ma ha feeling con la pista. Sorpresa con licenza di vincere Ollidor che per categoria ci starebbe alla grande ma la distanza per lui è una novità.
Ancora in pista dritta, stavolta tocca ai 3 anni, netta e limpida la chance di L’Immensita, d’altronde le ultime tre sono tutte freccia in su, le basta ripetere lo standard per portarla a casa. Se non perde troppi metri a partire potrebbe tentare lo sgambetto alla favorita Kheley Speed che all’ultima è andato di lusso. Anni Buttati rientra, se vicina alla miglior condizione la lotta. Sorpresa Air Madrid che, tornando su distanza ideale, potrebbe tornare subito competitiva. Curiosità per Bad Day alla prima in pista dritta.
Maraayill non è cavallo semplice ma, se il suo G.R. riuscirà a dosarlo al meglio, nel contesto ha una categoria in mano. Il contro è Cat Code, plurivincitore sulla pista e potrebbe far tesoro dei 3 chili di vantaggio sul diretto rivale. Sorpresa Al Bacio che sta trovando la condizione corsa dopo corsa. Middle Arch sulle linee di Corridonia avrebbe chance di piazzamento, ma non corre da fine settembre.
Si chiude il trittico delle G.R. con una condizionata sui 2000metri nella quale spicca netta la chance di Fantastic Horse che in categoria similare ha vinto e convinto a Capannelle, della serie gli basta ripetersi per portarla a casa. Occhio però che le alternative non mancano, in caso di terreno almeno morbido conta tantissimo Vankook. Tra gli altri il migliore sarebbe Special Rush che in Aw è andato di lusso ma in erba è tutto da scoprire. Dokker potenzialmente varrebbe i migliori, ma non è sempre disponibile, se non trova uno schema a strappi vale il marcatore.
Handicap difficilissimo, alla fine ci affidiamo al “Dormello” Amadei, lo standard espresso da quando è rientrato se ripetuto nel contesto lo porterebbe molto avanti. La prima alternativa è Luna Lunatica, cavalla positivissima che viene da un successo in una categoria un filo meglio. La prima delle sorprese è Kolar che all’ultima è andato meglio di quanto dica la carta e, casomai potesse graduare in avanti, sarebbe dura andarlo a prendere. Sole Di Pioper categoria ci starebbe alla grande, ma sulla pista non è mai riuscito ad esprimersi al meglio. Il Largo Augusto di dicembre qui avrebbe prime chance, ma le ultime due non lo raccomandano.
Maiden per femmine, l’ultimo secondo posto lancia la chance di Sou Anguillarina che nel contesto si pone come cavalla da battere. Fultita, imprevedibile miglioramento dal rientro sulla pista, è la prima delle alternative pur su distanza limite. Mohanla vale di più dell’ultimo quinto posto preso ed oggi ha l’occasione per dimostrarlo. Miss Dorenice, così così di recente alle Capannelle, per contare deve fare un passo avanti. Da seguire con curiosità la debuttante Zwoboda targata Dormello.
Si chiude con un handicap per soli 4 anni, ci affidiamo a Vennarecci, solo discreto al rientro ma la sensazione è che la corsa in Aw lo possa aver portato molto avanti. Giufeum conta per forza pur dall’alto dei suoi 64 kg, specialmente sullo scorrevole ha tutto per far bene. Rattle Noir, quarto in categoria superiore, se ripete pari pari l’ultima, vale il marcatore. Nik Sadow con 59,5 per contare deve fare un passo avanti rispetto all’ultima. Intriga la chance di Molteni che a Pisa è stato preso in velocità, l’idea è che possa migliorare -e non poco- sulla retta selettiva.
