Iniziamo la disamina del convegno napoletano dalla prova d’apertura, riservata alle femmine di due anni: in un campo di difficile interpretazione, siamo costretti a citare come possibili protagoniste Zenobiagal e Zolid Model che non hanno confermato in corsa quanto di buono avessero mostrato in qualifica.
Una sgambatura promettente potrebbe anche indurci a darle fiducia, ma non ne siamo così convinti. Difficile trovare anche delle alternative, comunque non è dispiaciuto il debutto di Zanzara Fas, però sacrificata al largo della seconda fila, così come la qualifica di Zietta Jet; alla fine potrebbe essere proprio l’allieva di Gallo a tirarci qualche euro, se dovessimo ancora averne, dalle tasche.
La seconda corsa è abbinata alla seconda tris: qui non si naviga nel buio come la precedente ma comunque ci sono diversi dubbi, legati ai vari Sorens Petit, Record Regal e Rivarco che ricompaiono. La dichiarazione AP dell’Uronometro affidato a Maisto può essere un segnale di forma soddisfacente.
Passiamo alla terza che vedrà di scena i gentlemen: Pireus Caf potrebbe essere l’idea giusta, a patto che progredisca rispetto alle ultime. Sector, pur con quell’azione caracollante che a volte induce a tralasciarlo, ha forma certificata e in caso di svolgimento favorevole può vincere. La sorpresa potrebbe arrivare dal rientrante Toli Slide Sm, tenuto conto del fatto che quando sale in sulky Paolo Corrado, solitamente, c’è da prendere.
La corsa successiva, un miglio per quattro anni, dovrebbe vivere su un possibile match tra Uruk del Ronco e Ultimo San, con vicini nella valutazione Union Wise As e Usain Bolt. Scegliete chi giocare in base alle quote che vi proporranno i bookmakers.
Very Joy è il cavallo da battere della limitata – invito per tre anni ma al di sotto del 1 ½ vincente non si gioca. Come alternative, si può scegliere Virna Jet, seppur con una posizione iniziale scomoda, che sta facendo molto bene nel periodo, oppure tentare il colpo gobbo, spendendo il minimo aziendale, sul problematico Vincent Sm, con papà Salvatore in cabina di regia.
Il clou della serata, riservato ai quattro anni, è una corsa tanto bella quanto difficile da pronosticare. Nell’incertezza generale, con almeno cinque concorrenti in grado di puntare al successo, preferiamo andare su un sesto: a 20/1, mettiamo cinque euro su Uragano Tor che lo scorso anno ci ha fatto divertire e vogliamo essergli riconoscenti.
In chiusura di convegno è programmato un handicap null’affatto scontato: Travail Ferm può essere l’idea giusta ma pure Slide se Pada e Turaco Jet, senza trascurare Saetero.
PRONOSTICI CON I NUMERI DA GIOCARE
1° CORSA:
Condizionata per femmine di due anni: le più in vista sono Zenobiagal e Zolid Model che in corsa non hanno dato seguito alle brillanti qualifiche. Certo, danno poche garanzie, ma vanno comunque preferite, almeno in sede di pronostico, a Zietta Jet, debuttante di qualità, e Zanzara Fas, fallosa sulla piegata conclusiva all’esordio, che dovranno districarsi nelle ragnatela dei tanti partecipanti. Zanira è un’altra che sembrava almeno sufficiente ma nelle tre corse disputate ha sempre sbagliato, invece sta progredendo lentamente Ziman, la sorellina di Vanvitelli.
2° CORSA:
Miglio per anziani di categoria F, abbinato alla seconda tris: Sorens Petit è assente dalle competizioni dall’ 08.07 quando seppe correre in meno di 1.59, tutto d’un fiato. Nel frattempo ha cambiato training, ufficialmente è così, e non è facile prevedere se possa esprimersi agli stessi livelli. Anche Record Regal non è facile da inquadrare, il fatto che sia dichiarato già senza ferri fa pensare che possa essere pronto. Secretariat deve fare i conti con i soliti problemi di meccanica, Rivarco è un altro un po’ acciaccato ma potente, poi Panzer Roc e Tachys Gadd.
3° CORSA:
Doppio chilometro per anziani di categoria E, affidati ai gentlemen: Pireus Caf ha numero propizio per essere protagonista ma deve migliorare un po’ rispetto alle ultime esibizioni. Sector è generoso e adatto alla distanza, uno svolgimento movimentato lo metterebbe nelle condizioni di lottare la corsa. Rientra Toli Slide Sm, affidato a Paolo Corrado che, solitamente, corre con del buono in mano. E’ tornato in forma Orlan Dechiari ma va centellinato, Richter del Ronco è caratteriale e con il gentlemen potrebbe trovare delle difficoltà, Smart sfrutterà la posizione.
4° CORSA:
Limitata – invito per quattro anni: i migliori sembrano quelli in seconda fila, in particolar modo Uruk del Ronco che ha effettuato un buon rientro. Ultimo San è stato riattrezzato da Giorgio D’Alessandro, le recenti performance sono le migliori della carriera. Union Wise As e Usain Bolt hanno valutazioni simili, il secondo è potenzialmente superiore ma ha meno capacità di correre in costruzione. Un piazzamento è alla portata pure di Ugo Well che dovrebbe venire avanti di condizione, poi Uconway e Ursinio che hanno litigato con il trotto.
5° CORSA:
Limitata – invito per tre anni di buon livello: Very Joy si è distinto più volte in questa compagnia e può farlo ancora, puntando sulla progressione. Le rotture sono ormai solo un ricordo per Virna Jet che si sta esprimendo a buoni livelli, il numero è difficoltoso ma resta comunque una possibile protagonista. Vai Mo’ Blessed deve un po’ ritrovarsi, le ultime sono al di sotto del suo standard abituale; stesso discorso va fatto per Vortice Bi. Dei due di Minopoli da più garanzie Vaughan Bi ma non è da escludere un inserimento di Vincent Sm. Vulcano Nal e Valzer Spin alzano il tiro.
6° CORSA:
Limitata – invito per quattro anni, clou del pomeriggio: gran bella corsa, i più attesi sono in seconda fila, per qualcuno di loro il numero si rivelerà un problema. Di recente è andato fortissimo Usago Luis che deve però rimediare alla schiena del falloso Ulisse Sm. A secondo dello schema che verrà fuori, possono essere protagonisti i vari Uragano Nero, Urbs Par,Urali Sm, Ufo Gius Sm, tutti in forma. Utopia Luis può essere della partita ma preferisce schemi più semplici, a Urla Jepson e Uragano Tor affidiamo il ruolo di sorprese velenose.
7° CORSA:
Il convegno si conclude con uno striminzito handicap per anziani, divisi su tre nastri: proprio il numero esiguo di partenti ci fa propendere per i penalizzati, in particolar modo Travail Ferm che ha dimostrato di sapersela cavare egregiamente nelle corse con partenza da fermo. La compagna di nastro Tahiti Bi non è tagliata fuori ma sarà complicato dare venti metri a soggetti della levatura di Slide se Pada, Turaco Jet e Saetero, con quest’ultimo che devia sui nastri dopo le difficoltà mostrate con l’autostart. Allo start proverà la fuga Sailor As.
1° CORSA:
5 Zenobiagal+++
4 Zolid Model
9 Zietta Jet++
16 Zanzara Fas
2 Ziman+
10 Zanira
2° CORSA:
2 Sorens Petit+++
13 Record Regal
9 Secretariat++
11 Rivarco
6 Panzer Roc+
4 Tachys Gadd
3° CORSA:
3 Pireus Caf+++
7 Sector
5 Toli Slide Sm++
13 Orlan Dechiari
10 Richter del Ronco+
1 Smart
4° CORSA:
12 Ururk del Ronco+++
8 Ultimo San
9 Union Wise As++
11 Usain Bolt
2 Uconway+
5 Ursinio
5° CORSA:
12 Very Joy+++
8 Virna Jet
7 Vai Mo’ Blessed
11 Vortice Bi++
9 Vaughan Bi
1 Vincent Sm+
6° CORSA:
12 Usago Luis+++
10 Uragano Nero
11 Urbs Par++
9 Urali Sm
14 Ufo Gius Sm+
13 Utopia Luis
7° CORSA:
7 Travail Ferm+++
6 Slide se Pada
5 Turaco Jet++
4 Saetero
3 Sailor As+
PAROLA AI PROTAGONISTI…
1° corsa
Giuseppe Maisto:
Zahia Ferm è la classica cavalla da corsa, capace di correre intorno al 2.06, ma ancora inesperta, come giusto che sia per una puledra che ha effettuato una sola corsa in carriera. Il campo affollato non ci sarà d’aiuto.
2° corsa
Vincenzo D’Alessandro Jr:
Sharon’S Treb ha vinto bene l’ultima volta, è stato fondamentale poter sfruttare prima il numero di partenza e poi il passaggio interno in arrivo. Adesso è tutto più complicato ma ci proveremo comunque.
3° corsa
Vincenzo D’Alessandro Jr:
Ossigeno Bigi non corre da circa un mese ma ha mantenuto una condizione soddisfacente, forse anche meglio delle ultime. Il dottor Alfano ne conosce pregi e difetti per cui sono fiducioso per un piazzamento.
4° corsa
Giuseppe Maisto:
Usain Bolt sta correndo come mai aveva fatto in carriera, per cui non ho dubbi sulla condizione. L’unico aspetto negativo è che preferisce esprimersi nelle prime posizioni, fin’ora da dietro è stato meno incisivo.
5° corsa
Vincenzo D’Alessandro Jr:
Valzer Spin sale chiaramente di categoria ma ha bisogno di correre perché può fare molto meglio di quanto mostrato fin’ora e questa era l’unica occasione a disposizione. Comunque sono curioso di tastarne i limiti attuali.
6° corsa
Vincenzo D’Alessandro Jr:
Ula Zack Gio l’ho guidata per la prima volta al Garigliano e mi ha fatto una buona impressione, scattante al via e duttile. Cercherò di adottare la stessa tattica, cercando subito lo steccato; un piazzamento è l’obiettivo.
7° corsa
Vincenzo D’Alessandro Jr:
Turaco Jet ha dimostrato condizione al top l’ultima volta, ma pure di non avere difficoltà nella giravolta e sulla distanza. Ci sono tutti i presupposti perché possa lottare con i migliori, è la migliore chance di giornata.