Napoli millenaria con i suoi molteplici luoghi di arte e cultura ospita dal 18 giugno il primo festival di arti performative in Italia, i cui protagonisti sono il corpo ed i suoi linguaggi, sia nel campo delle arti visive, sia in quello della danza contemporanea, utilizzati per porre l’accento sulle tante criticità della società odierna, dalla situazione in medio oriente, ai temi della spiritualità, dai focus sulle guerre territoriali, alle emigrazioni, ai rifugiati e all’apartheid, così come sulle formule antiche della pittura e della scultura. La mostra East and West Crossroads, il cui programma è stato presentato presso il Salone dello Shipping, sarà inaugurata sabato 18 giugno alle ore 11 a Castel dell’Ovo, dove resterà aperta fino al 18 luglio.”Teatro delle performance artistiche dell’artperformingfestival sarà non solo Castel dell’Ovo, ma l’intera città, partendo dalla Napoli sotterranea, secondo un calendario ben definito, e ciò dà la misura di come Napoli abbia la capacità di raccordarsi con il contesto internazionale dell’arte contemporanea e di essere crocevia tra la cultura orientale e quella occidentale” ha spiegato Gianni Nappa, curatore della mostra. Tra gli artisti internazionali protagonisti del festival, il sudcoreano Gim Gwang Cheol ed il napoletano residente a Londra Riccardo Matlakas. “Mostrerò dieci opere di pittura ad olio, fotografie di festival ai quali ho partecipato in Russia, Palestina, sud Africa e sud Corea, oltre a cinque performace che metterò in scena, tra cui Sweet Thorn: a piazza Bellini indosserò del filo spinato con cinquanta rose intorno da cui, procedendo tra le strade cittadine, mi libererò – ha detto Matlakas. Ho presentato questa performance sul tema dell’apartheid al museo di Città del Capo per spiegare che possiamo essere liberi soltanto con un cambio delle coscienze”.
A Castel dell’Ovo, oltre alla mostra bi personale di opere pittoriche, video, documentazione, foto e performance di Matlakas e Cheol, avranno luogo la Collettiva “Contaminazioni e Mutazioni” di artisti napoletani emergenti (Cristina Cianci, Gianluca Carbone, Gio Schiano, Corrado Pastore, Assunta Pizza, LUPASS, Francesco Ciotola, Orodè Deoro, Marina Semmai e Re:Merda, Raffaele Miscione, Daniele Rosselli, Luigi Tirino, Ulderico Di Domenico, Oni Wong, Luisa Russo, Claudio De Lorenzo, Gino Quinto, Alfonso Auriemma, Giovanni Maglione) e, nel giorno dell’inaugurazione, una performance di Claudio De Lorenzo.
Il festival prevede, inoltre, lo svolgimento di mostre e performance artistiche presso prestigiose location cittadine: 14/28 giugno Fonoteca mostra Luigi Tappost; 16 giugno Art Point – BpMed “L’insostenibile leggerezza” personale di Antonio Minervini; 18 giugno ore 19,30 La Napoli Sotterranea performance di Gim Gwang Cheol; 19 giugno ore 19,00 Spazio Intolab personale “Nine” di Luca Di Nardo; 20 giugno ore 19,00 Atelier Maclis performance di Park Kyeong Hwa (South Korea) “Climate Change”; 21 giugno ore 19,00 da piazza Bellini performance di Riccardo Matlakas “Sweet Thorn”; 21 giugno ore 20,00 Spazio NEA performance di Gim Gwang Cheol e Park Kyeong Hwa (South Korea) “Improvisation”; 22 giugno ore 21,00 Palazzo Caracciolo performance di Riccardo Matlakas e Gim Gwang Cheol “Idem Quod”; 23 giugno ore 17,00 Amarelli Show Room personale di Alfonso Auriemma “Codici”; 23 giugno ore 20,00 Tennis Club Petrarca “Painting show” di Riccardo Matlakas e Orodè Deoro e performance musicale di Wrong John; 24 giugno ore 20,00 Atelier Maclis performance di Gim Gwang Cheol; 25 giugno ore 19,30 La Napoli Sotterranea performance #Untitled4 M. Della Morte (+ Tiziana Salvati); 27 giugno ore 17.00/19.00 Palazzo Manso di Scala studio Artestesa performance di Ulderico e “Live painting” di Massimiliano Mirabella; 28 giugno ore 20,00 Intolab Lanificio performance “It was just my imagination” di Faboluskathe con Agnese Viviana Perrella (danza) – Monica Palomby (teatro) – Simona Perrella (danza) – Musica di Giorgio Cerrato; 29 giugno Palazzo Manso di Scala studio Artestesa ore 20,00 performance di Vozla; 30 giugno ore 20,00 Casina Pompeiana Villa Comunale performance musicali di Fondazione Arti Napoli e curatela mostra di Raffaele J. Loffredo; 16 luglio ore 20,00 Ippodromo di Agnano performance di Riccardo Matlakas; 18 luglio Finissage Spazio NEA ore 20,00 Proiezione film Lamberto Lambertini.
